Tor Bella Monaca Stagione teatrale 2023|2024

Tor Bella Monaca

Stagione teatrale 2023|2024

Il Teatro Tor Bella Monaca è parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale Assessorato alla Cultura con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura

Gli spettacoli dal 7 all’12 novembre 2023

Continua la programmazione del Teatro Tor Bella Monaca tra monologhi e spettacoli che raccontano storie che hanno cambiato la società

Il 7 e l’8 novembre, per la regia di Paolo Civati, in scena Paola Turci con Mi amerò lo stesso un monologo in cui l’artista si racconta, anche se, a volte, non è più lei a parlare ma qualche personaggio che ha incontrato nel corso della sua vita, a cui lei presta solo la voce. A volte mostra il punto di vista di sua mamma, personaggio che torna in ogni momento importante, a volte sono protagonisti di un solo momento. Un monologo sincero e divertente in cui alla realtà si mischiano i sogni e nei sogni entra la vita. Il racconto della vita di una donna, in cui è facile identificarsi: i suoi desideri e le sue debolezze, i ricordi e le speranze per il futuro. Il tutto legato da alcune canzoni che hanno fatto da colonna sonora ad ogni fase della sua esistenza. Paola Turci si mette a nudo e lo fa con un monologo che porta sul palco uno dei più grandi insegnamenti che la vita le ha regalato: qualunque cosa accada…mi amerò lo stesso.

Da venerdì 10 a sabato 12 novembre la compagnia Chille de La Balanza porta in scena Lettera ad una professoressa. Sul palco Claudio Ascoli con la partecipazione di Sissi Abbondanza e Monica Fabbri. Da molti anni i Chille de la balanza, storica compagnia del teatro di ricerca italiano, si occupa di don Lorenzo Milani e di Lettera a una professoressa. Lo spettacolo nasce in collaborazione con gli allievi della Scuola di Barbiana (e tra essi Nevio Santini, Francuccio Gesualdi, Aldo Bozzolini e Paolo Landi) e il coinvolgimento creativo di molte persone che collaborarono con Don Milani – primo fra tutti il giornalista Giorgio Pecorini – o ne studiarono l’opera, come il linguista Tullio De Mauro. Lo spettacolo dei Chille propone una messinscena coinvolgente e con tre diverse scritture collettive. Come la “Lettera” fu una creazione collettiva di sei allievi sotto la guida del Priore, lo spettacolo dei Chille ne propone addirittura tre con la partecipazione attiva degli spettatori chiamati subito anche a costruire la stanza di Barbiana. Claudio Ascoli narra la vita di don Lorenzo (parole ed avvenimenti). L’Imparar facendo è opera di Sissi Abbondanza che costruisce con gli spettatori una scultura alla Duchamp assemblando materiali ed elementi presenti nei luoghi milaniani. Infine SignoraB (Monica Fabbri) – autrice del libro Ho disegnato “Lettera a una professoressa” – invita il pubblico a disegnare quanto accade nella serata-

spettacolo per realizzare appunto una creazione collettiva. Alla fine della rappresentazione, appare assolutamente attuale la complessa riflessione milaniana sulla società italiana e soprattutto sulla Scuola.

Il fine settimana vede sul palco Marianella Bargilli e Silvia Siravo dirette da Matteo Tarasco in Spose. Le nozze del secolo. L’otto giugno 1901, ore sette e trenta: Elisa e Marcela si sposano nella chiesa di San Jorge, La Coruna. In quel caldo giorno di fine primavera si celebrò non soltanto un matrimonio, ma un evento di portata storica: quello tra Elisa e Marcella fu il primo matrimonio legale fra due persone dello stesso sesso mai celebrato dai tempi dell’Impero Romano. A distanza di più di un secolo, quel matrimonio non è mai stato annullato né dalla Chiesa né dal registro civile. Lo spettacolo “Spose – Le nozze del secolo” porta in scena la vera storia d’amore – avventurosa e picaresca, tragica e ironica al contempo – di due donne che, a dispetto del giudizio della legge e dell’opinione pubblica dell’epoca, riuscirono con un atto creativo di volontà e coraggio a difendere la propria libertà e identità, il proprio inalienabile diritto a perseguire la felicità. L’estrema attualità del tema trattato, unita all’originalità di una drammaturgia evocativa, brillante e profonda, ci spinge a voler far conoscere la storia unica e universale di Elisa e Marcela, portandola per la prima volta su un palcoscenico.

Teatro Tor Bella Monaca – Arena Teatro Tor Bella Monaca Via Bruno Cirino angolo Via Duilio Cambellotti raggiungibile con Metro C o Linea Bus 20 Ampio parcheggio disponibile Per informazioni e prenotazioni: Telefono 062010579 (dalle 10:30 alle 19:30) Messaggi whatsapp 3920650683 promozione@teatrotorbellamonaca.it Botteghino: dal martedì alla domenica dalle 10,30 alle 21,30 www.teatrotorbellamonaca.it – www.teatriincomune.roma.it Acquisto online su Vivaticket BIGLIETTI intero 12,00 Euro ridotto 10,00 Euro giovani 8,00 Euro GIFT CARD 78,00 Euro (10 ingressi)

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