La XXIII edizione della rassegna dall’11 luglio al 9 agosto prevede l’inedita collaborazione con Wikimedia Italia e incontri con i grandi nomi della fotografia come Fontana, Toscani, Ommer. Poi mostre e premi per giovani fotografi
Dall’11 luglio al 9 agosto a Massa Marittima, nel cuore dell’Alta Maremma (Gr) si rinnova l’appuntamento con i grandi nomi della fotografia grazie al Toscana Foto Festival giunto alla ventitreesima edizione. Ma quest’anno c’è di più con l’inedita collaborazione con Wikimedia Italia che da Massa Marittima lancerà la quarta edizione del concorso fotografico più grande del mondo, il “Wiki Loves Monuments Italia” volto ad esplorare il rapporto tra la “cultura open” e il mondo della fotografia. Il Toscana Foto Festival è una rassegna con la direzione artistica di Franco Fontana, maestro riconosciuto a livello internazionale, nata dalla volontà del Gruppo Fotografico Massa Marittima e sostenuta dal Comune e da importanti sponsor privati come Lavazza, che non ha nulla da invidiare ad altri appuntamenti internazionali: workshop e mostre sono sempre di altissimo livello come i nomi dei fotografi che vi partecipano. Cornice naturale dell’evento la straordinaria architettura medievale di Massa Marittima con la piazza dominata dalla trecentesca Cattedrale di San Cerbone. Il programma della rassegna è ormai collaudata su tre filoni. Una serie di workshop tematici con acclamati maestri italiani e internazionali; le mostre fotografiche e le serate con proiezioni e incontri con l’autore. Non mancano poi gli eventi collaterali come le letture portfolio legate ai concorsi fotografici: momenti di confronto dove i giovani incontrano i critici e si discute di fotografia. I workshop si svolgeranno dal 16 al 25 luglio. Nel dettaglio il programma prevede dal 16 al 18 luglio Settimio Benedusi con il titolo “Il nudo come espressione di se” mentre Oliviero Toscani affronterà il tema: “Un autoritratto al giorno, per conoscersi meglio e imparare a mettere la macchina fotografica dietro la testa”. Dal 20 al 22 luglio Alberto Buzzanca con la moda e Davide Giglio con il titolo “iPhonography. Istinto e pensiero”. Dal 20 al 25 luglio tocca a Franco Fontana con il workshop “Creatività”, Alex Mezzenga “Anima Mundi. Fotoreportage” e Francesco Anselmi “Raccontare un territorio. La Maremma dei mestieri tra passato e futuro”. Infine Uwe Ummer dal 23 al 25 luglio con “Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?”. Nell’ambito della collaborazione tra Comune di Massa Marittima, Toscana Foto Festival e Wikimedia Italia, oltre al concorso “Wiki Loves Monuments Italia”, è in programma un workshop di due giorni dal titolo “Wiki-gita. Diritto, fotografia e internet” e “Editathon. I fotografi celebri nella storia della fotografia”. Inoltre è già attivo un workshop organizzato in collaborazione con il Museo Pecci di Prato curato dal fotografo Riccardo Zipoli e dedicato ai ragazzi delle scuole medie che realizzeranno delle fotografie sulle strade e gli asfalti di Massa Marittima. Scatti che poi culmineranno in una mostra a settembre insieme ad un ‘opera di Franco Fontana. Anche in questa edizione non mancheranno i premi dedicati ai nuovi talenti della fotografia. Infatti sono sempre poche le occasioni che consentono ai giovani di far conoscere i propri lavori, e soprattutto che offrono la possibilità di confrontarsi con i più grandi professionisti del settore. Al Toscana Foto Festival, tutto questo è possibile: i portfolio vengono giudicati dai più grandi nomi del mondo della fotografia, della critica, della cultura. I premi saranno due, il Premio “Le Clarisse” legato alla lettura portfolio e il Premio Città di Massa Marittima che viene assegnato ogni anno ad un personaggio conosciuto che si è distinto per le sue capacità nell’ambito della fotografia pur non essendo un fotografo professionista, ( tra i vincitori Gina Lollobrigida, Valerio Massimo Manfredi, Marina Cicogna, Giuseppe Tornatore). Le cerimonie di premiazione si svolgeranno sabato 25 luglio nella serata conclusiva della rassegna. Le mostre fotografiche si apriranno l’11 luglio e rimarranno aperte ad ingresso libero fino al 9 agosto. Tra queste una collettiva dalla Cina esposta nel Palazzo dell’Abbondanza, poi al Convento delle Clarisse le mostre di Antonio Presta ,“Meno 400” Veronica Nardulli con “Moonlight”, Stefano Pacini “A revolução está na rua” e infine Federico Giussani con “…e quindi uscimmo a riveder le stelle”. Gli incontri con gli autori sono previsti il 16, 21, 23 e 24 luglio. La manifestazione, coinvolge il Chiostro di Sant’Agostino, il Convento delle Clarisse e Palazzo dell’Abbondanza. In appendice alla rassegna sono poi in programma altri eventi nei mesi successivi. Per informazioni e programma: Toscana Foto Festiva tel. 0566 901526 / 347 34 94 326l www.toscanafotofestival.com
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Firenze, 23 giugno 2015
