Ultimi giorni per Crisalide, il Festival di Masque teatro a Forlì

Sta per chiudersi la sezione estiva, con proposte di teatro, danza, dialoghi e concerti: in arrivo anche la coreografa israeliana Meytal Blanaru. Seconda parte del Festival in programma a inizio novembre.

I primi giorni della ventiquattresima edizione di Crisalide hanno riscosso grande attenzione di pubblico, media nazionali, operatori e critici, giunti a Forlì da tutta Italia per partecipare alle dense proposizioni del Festival curato e diretto da Masque teatro.

La programmazione prosegue, dall’8 al 10 settembre, in chiusura della sezione estiva del Festival (che riprenderà le proprie attività dal 2 al 5 novembre).

Venerdì 8 settembre, in due repliche alle ore 19 e alle ore 21, al teatro Félix Guattari la Compagnia Opera presenterà Film macchina della vista e dell’udito, creazione originale che mette in scena un’attrice e una macchina cinematografica complessa, di fascino ancestrale. Il lavoro vede racconto orale ed antiche tecniche di pittura intrecciarsi con i linguaggi e le tecnologie contemporanee di video arte, robotica e sound design: «Entreremo in quel luogo buio e la mia voce ti accompagnerà. Diventiamo bambini e torniamo indietro nel tempo. Ora il teatro è dentro di noi e la nostra mente è una camera oscura che lascia emergere le immagini. Poi apriremo gli occhi e una dopo l’altra scorreranno 30 metri di tela dipinta a olio in 12 scene che Pierluca Cetera ci propone come ciclo sull’apocalisse. La parola apocalisse vuol dire togliere un velo, rivelare».

Molti gli appuntamenti di sabato 9 settembre.

Alle 19, alla Fabbrica delle Candele, la coreografa e danzatrice Sonia Brunelli sarà in scena con RP Boo “Classics Vol.1”: «L’intenzione della performance è di interpretare l’intero album nella sua tracklist originale, diventando parte di esso. La coreografia è chiamata a rispondere alle assurdità della musica. Il coinvolgimento del corpo è sostenuto dall’avampiede che, passo dopo passo, getta punti di ancoraggio sul piano esercitando una pressione martellante».

Dopo una pausa per un ristoro presso la Casa del Parmigiano in Piazza delle Erbe, si proseguirà con la studiosa, dramaturg e curatrice nel campo delle arti performative Piersandra Di Matteo, che al Félix Guattari alle ore 21 proporrà The Big Swallow: «La bocca chiusa è, teatralmente parlando, un’immagine potentissima. Tanto più potente se, come nel caso del ventriloquio, è parlante. Scavando un solco d’inquietudine nell’apparato che fonda il teatro di parola, vale a dire nella prestazione attoriale centrata sulla voce come suggello del suo funzionamento, alcune tra più singolari esperienze artistiche della scena contemporanea hanno utilizzato la voce e l’arte di emettere parole senza movimenti apprezzabili dei muscoli mimico-facciali come una tattica per intaccare la rappresentazione univoca del soggetto parlante, per demistificare la sua centralità scenica di porta-voce e, con essa, scalfire il pregiudizio che vuole la voce uno degli spazi privilegiati di accesso all’(auto)presenza».

A seguire Eleonora Sedioli di Masque teatro sarà in scena con Il presente, di cui è autrice e interprete: «Una lamiera è sospesa su pistoni pneumatici che ne variano il profilo imponendole perimetri variabili. La superficie metallica accoglie la figura. Il corpo aderisce alla sinusoide d’acciaio, ne coglie le variazioni, arcua la linea dell’orizzonte, ritorna in stato di quiete. Materia inerte che viene modellata, la figura si pone costantemente in un divenire simbiotico. Valvole pneumatiche soffiano aria nei pistoni-colonne».

Tre gli appuntamenti in calendario domenica 10 settembre.

Alle ore 18 Raimondo Guarino, Marco Pascarelli e Lorenzo Bazzocchi proporranno Il Sole Imprigionato, incontro che dà il titolo all’edizione 2017 del Festival Crisalide. L’incontro è dedicato a Locus Solus, capolavoro del grande scrittore francese Raymond Roussel di cui Marco Pascarelli, direttore delle Edizioni Grenelle, ha curato l’ultimissima traduzione ed edizione. Raimondo Guarino, dell’Università di Roma 3, a partire dal saggio di Michel Foucault affronterà il famoso “Procedè” di Raymond Roussel mentre Lorenzo Bazzocchi traccerà le linee di lavoro con cui la compagnia Masque teatro affronterà nel 2018 l’impegnativa messa in scena del romanzo.

Alle ore 21, al Félix Guattari, la danzatrice e coreografa israeliana Meytal Blanaru presenterà a Crisalide il suo assolo Aurora: «Questo lavoro nasce da una domanda che continuava a tornarmi in mente: quanto di ciò che sono veramente viene da dentro di me e quanto è stato forgiato e plasmato dalle norme della società? Credo che mi stessi domandando chi sono. Più andavo a fondo in questa domanda, più la risposta sembrava allontanarsi. Non sapevo come connettermi a questo territorio inesplorato. Dubitavo di tutto. Mi sono dunque avvicinata al tema dei bambini selvaggi: bambini che hanno passato i primi anni della vita senza contatti con gli esseri umani, cresciuti da animali o tenuti segregati da genitori snaturati. Ho pensato che questi bambini dovevano essersi formati a partire da se stessi. Mi sono chiesta come si sarebbero comportati, come si sarebbero mossi. Attraverso questo “filtro” ero in grado di connettermi a un luogo interiore che sentivo inviolato».

Chiuderà la serata -e la sezione estiva del Festival Crisalide- il concerto di Matteo Ramon Arevalos, che eseguirà Palais de Mari, ultima opera per pianoforte di Morton Feldman fu commissionata da Bunita Marcus che gli chiese di ispirarsi ad una cartolina che raffigurava le rovine del Palais de Mari in Siria.

Durante tutto il Festival il critico teatrale Lorenzo Donati curerà una serie di Dialoghi con gli artisti.

Sede principale del Festival sarà il teatro Félix Guattari (Ex Filanda Maiani) in Via Orto del Fuoco 3 a Forlì. Altri luoghi attraversati nei prossimi giorni da Crisalide saranno La Fabbrica delle Candele, in piazzetta Corbizzi 30 e la Casa del Parmigiano in via M. Quadrio 34.

Crisalide si realizza con il contributo e il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Comune di Forlì, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, Arci Comitato di Forlì per il progetto regionale Polimero. Media partner SuccoAcido.

Info: 393 9707741, www.crisalidefestival.eu

Michele Pascarella Ufficio stampa 346 4076164 michelepascarellateatro@gmail.com

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