Un recital musicale ispirato a “Spartaco”: il nuovo progetto di Francesco Oliviero
Sarà un’estate di lavoro intenso per il maestro Francesco Oliviero. Nemmeno il tempo di archiviare il successo per la colonna sonora della ballata medievale che accompagna Beatrice nel film su “Dante” di Pupi Avati, che il musicista casertano firma un nuovo interessante progetto. Stavolta saranno le imprese di “Spartaco”, lo schiavo originario della Tracia, impiegato come gladiatore in Campania nel 1° secolo a.c., ad ispirare le composizioni musicali di Oliviero. Lo incontriamo al rientro da Roma, dopo la riuscitissima presentazione del film su “Dante”, che ha avuto luogo nell’incantevole cornice dell’Auditorium della Conciliazione e che è di prossima uscita nelle sale cinematografiche (29 settembre, ndr). “Un onore per me – argomenta il maestro Oliviero – firmare una colonna sonora per un’opera di Pupi Avati. Ed è stato proprio mentre ero alle prese con la composizione di questa ballata medievale, che è nata in me l’idea di portare avanti il filone storico”. Perchè ispirarsi proprio a “Spartaco”? “Perchè – replica Oliviero – in Campania abbiamo un gioiello preziosissimo, che è l’Anfiteatro Campano, secondo per grandezza ed importanza solo al Colosseo, che è stato animato dalle gesta del gladiatore, la cui rivolta contro Roma, iniziata nel 73 a.c., è diventata il simbolo della lotta degli oppressi contro gli oppressori. Al mito di Spartaco ho deciso dunque di ispirarmi durante una delle mie solite pause caffè nella splendida piazza antistante l’Anfiteatro dell’Antica Capua, in quel di Santa Maria Capua Vetere. Di più il maestro casertano non dice, preferisce rimanere abbottonato al riguardo: le uniche indiscrezioni che trapelano è che sarà un recital musicale, che darà il via ad una stagione di rappresentazioni in teatro, che vede la compartecipazione come autori di storici dell’arte, professori universitari, giornalisti e professionisti qualificati. “Il lavoro di stesura del copione procede, di pari passo, – conclude il maestro Oliviero – con la realizzazione delle colonne sonore. Sarà un’estate di lavoro, come diceva lei in apertura, che porterà alla realizzazione di un qualcosa di veramente bello da legare al nome della Campania, di cui sono onorato di essere figlio”.