Venerdì 11 maggio, alle ore 21, presso l’Auditorium E. Ferrari di Maranello (Modena), nell’ambito di BALCANI D’EUROPA _ lo specchio di noi, si terrà l’incontro Il valore della multiculturalità con interventi del generale Jovan Divjak, della giornalista bosniaca Azra Nuhefendic, di Monsignor Erio Castellucci e del sindaco di Maranello Massimiliano Morini. Incontro moderato da Roberta Biagiarelli, curatrice del progetto (ingresso libero).
Entra nel vivo dei suoi appuntamenti Balcani d’Europa_lo specchio di noi, un progetto curato da Roberta Biagiarelli, che venerdì 11 maggio alle ore 21 all’Auditorium E. Ferrari di Maranello nell’incontro Il valore della multiculturalità, moderato dalla Biagiarelli, vedrà gli interventi del generale Jovan Divjak, della giornalista bosniaca Azra Nuhefendic, di Monsignor Erio Castellucci, Arcivescovo Abate di Modena-Nonantola, e del sindaco di Maranello Massimiliano Morini.
Direttore dell’Associazione di Sarajevo “Udruzenje Obrazovanje gradi BiH – L’ Educazione costruisce la BiH”, Jovan Divjak si occupa di orfani di guerra e di favorire l’istruzione in Bosnia ed Erzegovina. Durante il conflitto balcanico degli anni ‘90 è stato il vice-comandante dello stato maggiore multietnico dell’esercito della Repubblica BiH. Ha guidato la guerra di liberazione della Bosnia-Erzegovina e della difesa di Sarajevo. Nel 1997 si è ritirato dalla carriera di ufficiale militare. Il racconto biografico degli eventi bellici accaduti è contenuto nel suo libro «Sarajevo, mon amour» (Infinito Edizioni). Ha ricevuto numerosi premi per il suo incessante lavoro in ambito sociale e umanitario, tra i quali il «Premio 6 Aprile» della città di Sarajevo, la Legione d’Onore della Repubblica di Francia, la Decorazione “Lafayette”. Nominato nel 2006 Ambasciatore Universale di Pace a Ginevra, è stato premiato della “Lega Internazionale degli Umanisti”, vincitore del premio Takundi (Italia) e come «Costruttore di Pace» dal Catalan International Institute for Peace.
Giornalista di origine bosniaca, Azra Nuhefendic che vive e lavora a Trieste, è autrice del libro «Le stelle che stanno giù – cronache dalla Jugoslavia e dalla Bosnia- Erzegovina» (Edizioni Spartaco). Collabora con il quotidiano di Trieste “Il Piccolo”, corrispondente per l’Osservatorio Balcani e Caucaso, “Nazione Indiana”, “Wall Paper”, “Sud”. Nel 2010 ha vinto il premio Europeo “Writing for CEE” con il racconto «Il treno». Nel 2004 vince il premio “Dario D’Angelo”, come migliore giornalista non italiana. Ha lavorato per il quotidiano “Oslobodjenje” (Liberation) di Sarajevo. Negli anni Ottanta lavorava per la Radio e la TV di Belgrado fino all’inizio della guerra. Ha vinto il Premio Annuale della Radio-Televisione di Belgrado per i contributi giornalistici sugli scandali finanziari (1986); il premio “Reportage dell’Anno” per i servizi sullo sciopero dei minatori del Kosovo (1987). Premio Nazionale per i servizi sulla rivoluzione in Romania (1989).
Erio Castellucci è dal 2015 Arcivescovo Abate di Modena-Nonantola. Diplomato alle magistrali, entra in seminario nel 1978; completati gli studi presso il seminario regionale di Bologna, è ordinato presbitero per la diocesi di Forlì-Bertinoro nel maggio 1984. Prosegue gli studi presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, conseguendo nel 1985 la licenza in teologia dogmatica e nel 1988 il dottorato, con una tesi sulla dimensione cristologica ed ecclesiologica del presbitero nel Concilio Vaticano II. Dal 1988 è docente di materie teologiche presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna, dove svolge anche le funzioni di preside
di facoltà nel periodo 2005-2009, e insegna in altri istituti di scienze religiose a Forlì, Rimini e Pesaro. Negli stessi anni, inizia la pubblicazione di articoli e saggi su alcuni temi di teologia e di ecclesiologia. Dal 2009 al 2015 è stato parroco a Forlì, presso la parrocchia di San Giovanni Evangelista.
L’incontro è a ingresso libero.
Per informazioni SITO www.balcanideuropa.it FB https://www.facebook.com/balcanideuropa
UFFICIO STAMPA
Raffaella Ilari
Cell. +39 333 4301603 Email raffaella.ilari@gmail.com
Prossimi appuntamenti
12 maggio ore 17 / Magazzini San Pietro – Formigine
TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE DELL’AJA
intervengono Andrea Rossini, Jovan Divjak, Azra Nuhefendic, Martino Lombezzi, Marta Fracassetti
13 maggio ore 21 / Sala Biasin – Sassuolo
IL LEGAME SOCIALE
intervengono Anna Scavuzzo, Jovan Divjak, Kanita Ita Focak, Agostino Zanotti e Giulia Pigoni
14 maggio ore 9 / Aula Magna Liceo Muratori – Modena
15 maggio ore 11 / Istituto Sacro Cuore – Modena
GUERRE BALCANICHE: NOI E LORO
intervengono Jovan Divjak e Ado Hasanovic, modera Roberta Biagiarelli
Incontri riservati agli studenti
15-30 maggio / Istituto Sacro Cuore – Modena
SCAPPARE LA GUERRA mostra fotografica di Luigi Ottani
17 maggio ore 21 / Magazzini San Pietro – Formigine
LA CULTURA DELLA LEGALITÀ
dialogano Pierluigi Senatore e Michele Nardelli
18 maggio
ore 10 / Istituto Sacro Cuore – Modena
BALCANI D’EUROPA
intervengono Ismail Fayad e Giuliano Albarani
Incontro riservato agli studenti
ore 21 / Magazzini San Pietro – Formigine
L’EUROPA VISTA DA MOSTAR
intervengono Dario Terzic, Melita Richter, Massimo Tesei, modera Nicole Corritore
19 maggio
ore 10.30 / Magazzini San Pietro – Formigine
LUCA RASTELLO – LA GUERRA IN CASA
intervengono Monica Bardi Rastello, Giorgio Morbello, Dario Terzic e Agostino Zanotti
ore 17.00 / Consorzio Creativo – Modena
GENTI DIVERSE VENUTE DALL’EST mostra fotografica di Ismail Fayad
(aperta fino al 27 maggio)
ore 21.00 / Auditorium Spira Mirabilis – Formigine
EUROPA
intervengono Paolo Rumiz, Maria Costi, Roberta Biagiarelli, modera Pierluigi Senatore