Vino al Vino a Panzano in Chianti
Il titolo di questa nuova edizione di “Vino al Vino 2022” non lascia spazio a dubbi: torniamo in piazza, la “nostra” Piazza Gastone Bucciarelli, casa della manifestazione vinicola dal lontano 1995.
Un ritorno alla tradizione che ci emoziona e viviamo come fosse una seconda prima volta: da venerdì 16 a domenica 18 Settembre, il terzo weekend del mese, ogni azienda che compone l’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti avrà uno stand dedicato al centro del paese chiantigiano.
Attorno alla statua fontana realizzata dal panzanese Matteo Farkas saranno allestite le piccole casette in legno che accolgono le nostre aziende, dove il visitatore potrà incontrare direttamente i produttori locali, porre loro domande, degustare i migliori vini in esposizione (Chianti Classico, Chianti Classico Riserva, Chianti Classico Gran Selezione e i Super Toscani IGT) e conoscere la tipicità di ogni bottiglia. Il tutto arricchito dal valore dell’incontro e di una socialità ritrovata, propria della piazza e della vita di paese tipicamente toscana.
L’avvento della pandemia, infatti, ha messo a dura prova l’organizzazione di “Vino al Vino” ma ha ulteriormente accertato il dinamismo della nostra realtà associativa, capace di non rinunciare all’evento pur variandolo nelle modalità: nel 2020 e 2021 abbiamo lasciato la piazza per trasferirci direttamente nelle aziende, accogliendo il visitatore negli ampi spazi esterni a nostra disposizione. Un esperimento riuscito che, tuttavia, ridimensionava il senso corale della manifestazione e la bellezza dello star insieme.
Per questo tornare in piazza significa, per noi, tornare definitivamente alla normalità.
L’edizione 2022 – i dettagli
Dalla terra coltivata secondo i principi biologici, nel rispetto della sostenibilità ambientale, fino alle emozioni del vino versato nel calice: un percorso curato quotidianamente dai produttori dell’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti che raggiunge il suo apice proprio in questo periodo dell’anno. Settembre è tempo di vendemmia e di “Vino al Vino”, evento che contraddistingue Panzano da oltre 25 anni.
Il visitatore potrà raggiungere Piazza Gastone Bucciarelli ed acquistare allo stand di benvenuto il calice griffato “Vino al Vino”, valido per i tre giorni di degustazione. Qui riceverà inoltre un kit contenente tracolla, mappa delle aziende sul territorio, penna e brochure.
Questi gli orari di apertura degli stand:
◆ Venerdì 16 Settembre, ore 12-19:30
◆ Sabato 17, ore 11-19:30
◆ Domenica 18, ore 11-19.
Non è richiesta la prenotazione.
L’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti
242574019_10158791147967607_2838055296358411718_n.jpgL’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti nasce nel 1995 con un diverso nome – si chiamava allora “Unione Produttori Agricoli di Panzano in Chianti” – ed un numero ben minore di viticoltori locali. Da allora è cresciuta attorno alla sua manifestazione più importante e nota a livello internazionale – “Vino al Vino” – continuando annualmente a partecipare in maniera unitaria alle grandi fiere del settore e condividendo il valore della bio-territorialità che ha reso Panzano in Chianti il primo distretto biologico in Toscana.
Attualmente le aziende vitivinicole che aderiscono al progetto sono 23. Le Aziende partecipano alle attività della Unione, coadiuvati da un Consiglio rinnovato ogni 3 anni e formato da 5 Aziende fra le quali si elegge il Presidente.
Il Neopresidente è Giovanni Battista d’Orsi (in foto), proprietario e conduttore di Casaloste che ha dato il cambio a Cosimo Gericke, titolare di Rignana. I nuovi consiglieri eletti sono: Guido Vitali (Le Fonti), Iacopo Morganti (Molino di Grace), Monia Piccini (Il Palagio), Alessandro Fonseca (Tenuta Casenuove).
Le aziende dell’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti: Cafaggio, Casaloste, Candialle, Castello dei Rampolla, Cennatoio, Felciano, Fontodi, Il Molino di Grace, Il Palagio di Panzano, La Massa, La Quercia (non parteciperà alla manifestazione), Le Cinciole, Le Fonti, Monte Bernardi, Rignana, Panzanello, L’Orcio a Ca’ di Pesa, Renzo Marinai, Tenuta Casenuove, Tenuta degli Dei, Vecchie Terre di Montefili, Vignole, Vallone di Cecione.