Si può ancora parlare di religione “astratta”? Quando la religione perde il suo carattere specifico e si trasforma in comunanza, scambio, riflessione e conoscenza?
Nell’anno di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 il progetto a cura di Rosa Cascone e in collaborazione con lo Studio Legale Negri-Clementi, In xxx we trust, si propone di osservare e analizzare tutti i diversi culti che la città ospita. Dopo un attento studio è stato possibile indagare i culti religiosi spogliandoli delle deformazioni che hanno acquisito nel tempo. Con questo proposito sono state affrontate le più disparate tematiche sacre ridotte agli aspetti più essenziali che nutrono quel rapporto reazionario all’atto di fede che diventa azione e che coinvolge all’unanimità i credenti.
La manifestazione itinerante vuole indagare e promulgare una cultura di integrazione delle differenze proprio in una città oggi paradigmatica e molto vicina alla calda tematica delle migrazioni e dei migranti. È impossibile dividere la storia di Palermo con quella delle sue religioni e delle contaminazioni che tutt’ora esercitano una forte influenza sull’ambiente socio-culturale e artistico contemporaneo, continuamente arricchito dai risvolti migratori che negli ultimi anni popolano l’intera regione. Questi nuovi abitanti necessitano di casa, lavoro e luoghi di culto ed è in queste situazioni che si creano legami di mutua reciprocità.
I Temi
Ogni uomo porta con sé una fede che, a seconda della cultura sociale in cui cresce e vive, si manifesta in una determinata religione. In questa sede si analizzeranno le religioni presenti sul territorio e da queste saranno desunti sette temi comunicanti che saranno analizzati da ogni punto di vista: quello del visitatore, quello dello studioso, quello dell’artista, quello del profano e quello del sacerdote. I temi affrontati sono: la promessa; il prescelto; la testimonianza; il trapasso; la consunzione della materia; i misteri; il sacrificio.
I santini e le processioni
Ogni tema verrà indagato da un artista diverso, per un totale di sette artisti che prepareranno un santino con la funzione di mappa. Queste mappe indicheranno sette percorsi per Palermo relazionati ai temi e che assumeranno così la forma della processione.
Le sette processioni si dirameranno nella città in cui le manifestazioni religiose sono presenti come ritualità sacre e atto universale.
Le proiezioni
Ad accompagnare le processioni ci saranno dei momenti di adunanza e ritrovo in cui verranno proiettati video della durata di 20 minuti, con interviste e dialoghi inerenti ai sette temi. Le persone invitate a parlare saranno non solamente studiosi delle varie religioni, ma anche artisti, registi, poeti e fedeli che hanno nella loro vita affrontato la tematica, studiando e documentando la loro ricerca.
La mostra
A completamento del progetto verrà organizzata nella chiesa di Sant’Andrea degli Aromatari a Palermo, riaperta per la prima volta in quest’occasione, la mostra Epiphany. Qui saranno esposte le opere site specific degli artisti coinvolti, i santini e i video di approfondimento.
Per info: www.inxxxwetrust.info info@inxxxwetrust.info