Dove si vede fra dieci anni Gianluca Procaccini? Che domande: ovviamente, in pizzeria.
Il titolare della Pizzeria “Il Campione” – che al momento conta ben sei sedi fra Ostia, Fiumicino, Ardea e l’Infernetto – porta avanti la sua passione per il cibo più amato dagli italiani da una vita, e senz’ombra di dubbio non ha intenzione di troncarla. Anzi: vorrebbe poterla continuare a coltivare fino alla fine dei suoi giorni, mantenendola centrale anche con il passare degli anni.
Il primo contatto di Gianluca con il mondo della ristorazione è del resto cominciato tanto tempo fa. Nella seconda metà degli anni ottanta era ancora un ragazzo e, a seguito del suo trasferimento a Goteborg, in Svezia – dove ha incontrato la moglie – doveva darsi da fare. Da giovane italiano all’estero in cerca di soldi per vivere, si è inizialmente proposto come lavapiatti; già dall’1986, però, ha cominciato a preparare le pizze.
Tornato in Italia nel 1992 dopo dei brevi soggiorni americani, Gianluca ha aperto per la prima volta una propria pizzeria ad Ostia, riscuotendo da subito un ottimo successo. Da lì, la fama del nuovo locale si è affermata velocemente, anche grazie ad un’ampia bacheca di premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali.
Ma chi è il vero “Campione”? Secondo Gianluca, non chi vince tanti premi, ma chi ogni sera si dimostra all’altezza dei clienti, non mollando mai e correggendosi nei piccoli errori che il lavoro di tutti i giorni porta con sé. La vera pizza di qualità è il risultato di una fantasia condivisa fra il pizzaiolo e il consumatore: insieme devono sognare l’amatissima pietanza, il suo farcimento, i colori che assumere, la consistenza degli ingredienti e i sapori. Senza mai esagerare, però. Secondo Gianluca, infatti, la pizza è un piatto che deve essere spiritoso e divertente, ma mai eccessivo: se ne possono ottenere di eccezionali anche partendo da ingredienti semplicissimi come il finocchio e il formaggio.
Per il titolare tale consapevolezza, tale padronanza del mestiere e della materia prima utilizzata – sempre di prima qualità, ovviamente – viene da anni ed anni di studi, non solo appresi, ma anche trasmessi: lui stesso è attualmente un punto di riferimento in moltissimi corsi da pizzaiolo a Roma, tanto che ogni anno ha l’onore di formare con successo più di 100 allievi.
La spinta che muove Gianluca va verso il miglioramento continuo, la fantasia e la creatività: Campione è chi riesce a reinterpretare i propri piatti senza mai lasciarsi etichettare. Ecco perché inventa con grande creatività meravigliose pizze che dedica ai suoi affetti più cari (questo il caso di Rebecca, la pizza dedicata alla figlia). E quando gli chiediamo cosa ne pensa dell’incalzante moda di definire le pizze “gourmet”, Gianluca risponde con sarcasmo e un sorriso sulla bocca: ai termini esteri preferisce quelli italiani. Non sono certo i francesi a dovergli insegnare come preparare il suo piatto forte!
Siete allora curiosi di scoprire cosa offre il suo menù? Nessun problema: vi basterà scorrere velocemente la pagina Instagram @pizzeria_ilcampione per accorgervi dell’estrema bontà e qualità di quanto offerto. La pizza “Nonna Maria” è un’esplosione di primavera: dalla menta al gambero fresco, dai pachino alle zucchine fritte, dal condimento fatto di mozzarella, olio all’aglio e salsa marinata, non potrà che stupirvi.
O ancora, per gli amanti del pistacchio, la Danielona è ciò che fa per voi: pistacchi tostati, Philadelphia al pistacchio e mortadella per un’incredibile semplicità all’insegna del gusto più totalizzante. E per chi vuole sentirsi leggero senza rinunciare al piacere, non mancheranno certo le alternative: dalla “Caprese” alla “Finochietta”, la qualità sarà garantita ed evidente.
Gianluca è imprenditore, Campione, pizzaiolo ma, soprattutto, grande sognatore: il suo obiettivo è adesso quello di portare la sua attività nel cuore di Roma, e si sta muovendo affinché ciò avvenga. Dal canto nostro, non abbiamo dubbi sul fatto che riuscirà presto nel suo intento. Dal suo primo contatto con il mondo della ristorazione ha subito capito che avrebbe per sempre adorato maneggiare gli impasti della pizza. Conservato nel tempo, tale amore lo porterà sicuramente lontano.
