Da ormai 4 stagioni a questa parte, Beppe Convertini è il noto volto di Linea Verde, storico format di Rai1 in onda dal 1981. Qui, immerso fra gli splendidi paesaggi del nostro Paese, racconta con passione le tradizioni e le incredibili bellezze italiane: il territorio, le città, i borghi e l’enogastronomia.
Il suo percorso, tuttavia, non è stato affatto facile e scontato; si è invece trattato di un viaggio ricco di svolte, sorprese e successi.
La sua carriera, infatti, è in realtà iniziata nel mondo della Moda – settore che lo ha reso molto ammirato fra le passerelle italiane – per poi spostarsi in televisione, dove ha raggiunto la vera notorietà. Nel frattempo, prima di diventare uno dei volti più noti della Rai, nel suo percorso non sono mancate esperienze nel mondo della recitazione sia cinematografica che teatrale.
All’anagrafe Giuseppe, Convertini è nato a Martina Franca, in provincia di Taranto, in Puglia. Dopo l’adolescenza ha deciso di spostarsi a Torino per portare avanti gli studi universitari in economia e commercio; in contemporanea, però, ha iniziato la sua carriera di modello, lavorando sia come testimonial che come indossatore per marchi italiani e internazionali.
Come lui stesso racconta, tuttavia, il suo vero e proprio percorso di crescita è cominciato precedentemente – quando aveva appena 17 anni – a seguito dell’improvvisa morte del padre. Ad aiutarlo a superare il lutto e a spronarlo nelle mille difficoltà la mamma, donna per lui fondamentale alla quale si reputa legatissimo (tanto da autodefinirsi scherzosamente “mammone”). Questa, infatti, non avrebbe mai perso occasioni di spronarlo e sostenerlo.
Spinto da ambizione e talento, del resto, nel corso degli anni Convertini ha saputo dimostrare tanto, e per questo motivo ha sempre attirato su di sé molta ammirazione. Ad oggi è considerato uno degli attori italiani più ambiti nel panorama televisivo, e grazie al fascino e alla simpatia è ormai definitivamente entrato nel cuore delle migliaia di persone che lo seguono assiduamente sul piccolo schermo.
Come anticipato, nel corso della sua lunga carriera non sono mancate le esperienze teatrali: Beppe ha debuttato a teatro nei primi anni ’90 con lo spettacolo Il passerotto accanto a Leopoldo Mastelloni; successivamente, poi, è tornato più volte sul palcoscenico, ad esempio interpretando il ruolo di Mr. Big in Sex in the City, adattamento della rinomata serie televisiva. La sua ultima apparizione sul palcoscenico è stata del 2019, quando ha preso parte allo spettacolo Ciak si gira! Cine…Ma!, con Alma Manera e la regia di Maria Pia Liotta.
L’esordio al cinema, invece, è del 1994, anno in cui ha preso parte al film di Alessandro Benvenuti Belle al bar. Nel corso della carriera, poi, è riuscito a partecipare a circa venti produzioni, tra le quali ricordiamo Il cielo in una stanza di Carlo Vanzina, I giorni perduti con Giancarlo Giannini e Katia Ricciardelli, Io che amo solo te con Michelle Placido e Riccardo Scamarcio e le commedie Mi rifaccio il trullo e Un figlio a tutti i costi.
Numerose anche le esperienze televisive soprattutto per le partecipazioni a soap opera come Vivere o Le tre rose di Eva. L’anno che tuttavia lo ha portato alla vera notorietà è stato il 2019, quando gli è stata affidata la presentazione di La vita in diretta Estate.
Tale incarico gli ha aperto le porte alla conduzione di vari programmi Rai 1, fra i quali Uno Weekend, Azzurro – Storie di mare ed Evoluzione Terra e Linea verde.
Infine, ricordiamo che nel corso degli anni Convertini non ha mai perso occasione di dimostrarsi un attivo e attento ai più importanti temi dell’attualità: da sempre sostiene battaglie contro la violenza di genere ed è promotore delle missioni umanitarie a favore dei profughi siriani, di Haiti, dei terremotati abruzzesi e delle favelas brasiliane.
Ricalcando il format della trasmissione Linea Verde, il testo si presenta come un vero e proprio viaggio a tappe alla scoperta delle bellissime tradizioni d’Italia. Il lettore che vi si immerge, infatti, viene accompagnato fra i meno noti angoli e le bellezze infinite del nostro Paese.
Lo scopo di Convertini è quindi quello di aiutarci a guardare con uno sguardo nuovo, colmo dello stupore che merita, tutto quello che la nostra terra ci offre: paesaggi, prodotti, sapori e saperi che da sempre fanno parte delle nostre tradizioni.
Non vediamo l’ora di immergerci in uno scritto che darà la possibilità di viaggiare tra borghi antichi, sagre di paese, castelli medioevali, moderni agriturismi e tratti di costa selvaggia, con un itinerario che percorre tutta la Penisola – da Nord a Sud – e permette di scoprirne la meravigliosa bellez
