Responsabile dei vini del ristorante “Miraconero” di Porto Recanati, Matteo è un classe ’86, originario di Filottrano (AN), diplomatosi all’alberghiero di Cingoli; residente a Loreto e molto legato al Verdicchio, Matteo fa della curiosità vivace, di una cultura mai doma e di una conoscenza ampia sul mondo del vino, i suoi cavalli di battaglia.
“Assaggiare il vino è una emozione per tutto ciò che esso porta con sé: storia, terroir, mano del viticoltore che si riassume nel calice”: l’entusiasmo trascende le parole di Matteo e l’amore per la sua Terra emerge in ogni singolo afflato ed è lo stimolo per andare avanti e aprire la mente, come gli ricordava spesso uno dei suoi “maestri”, Errico Recanati, chef del ristorante Andreina.
Matteo ha amato il vino sin da subito: una bevanda che, con le sue caratteristiche, l’ha sempre affascinato ed “innaffiato” sin da piccolo; eletto miglior corsista da Bruno Piccioni, Matteo ha conseguito la borsa di studio Bonaventura, cui ha fatto seguito un master a livello nazionale e poi un altro master sul Soave, per poi approfondire lo studio della sua Regione e coronarsi miglior sommelier delle Marche.
Matteo ama il vino, ama il buon vino, ama questa bevanda di cui conosce i segreti e tutte le caratteristiche e proprio per questo l’ha voluto portare come suo biglietto da visita in tutte le sue esperienze di vita, soprattutto dell’avvenuta premiazione dello scorso anno ed in vista del prossimo concorso nazionale.
Miglior sommelier nella Terra del Verdicchio, il vino da lui tanto amato: è il primato giusto per chi vuole davvero consacrarsi nell’Olimpio degli amanti di questa bevanda e vuole dare una giusta corona d’alloro alla sua vita. Ad maiora semper Matteo!