Laureata in architettura al Politecnico di Milano, ha conseguito un Executive MBA presso il Polimi Graduate School of Management e fatto corsi specifici su economia e finanza immobiliare, compreso un corso intensivo presso la New York University, Barbara Polito si occupa di real estate asset management, di real estate finance e impact investing un po’ per caso un po’ per arguzia personale.
Le sue competenze spaziano dalla strategia e business development alle start-up fino all’ ESG e asset management. Collabora dal 1997 con il Politecnico di Milano nei Master di Real Estate Management e corsi Executive al Polimi Graduate School of Management. Nel 2006 ha fondato AREL Associazione Real Estate Ladies, di cui è stata prima Presidente dal 2006 al 2010 e Presidente Onorario dal 2011 al 2020. Nel 2009 è stata nominata eminent member di RICS Royal Institution of Chartered Surveyors.
Dal 2009 al 2016 Barbara ha svolto attività di consulenza legata alla valorizzazione di patrimoni immobiliari e progetti di riposizionamento per investitori istituzionali italiani ed esteri. Sino a novembre 2008 ha ricoperto il ruolo di Director in The Carlyle Group, nel team europeo dei fondi specializzati in Real Estate. Ha iniziato la sua carriera occupandosi di sistemi informativi per la gestione dei patrimoni immobiliari. Non è un caso, vista la sua esperienza, se, dal 2017 è Head of Asset Management in GWM Group, un asset manager indipendente, specializzato in real estate, debt restructuring e special situation con un asset under management di oltre 2,8 miliardi di Euro a ottobre 2022. Dal 2019 è anche componente del Consiglio Generale di Confindustria Assoimmobiliare.
Un curriculum di tutto rispetto che però non le ha impedito di diventare ambasciatore del Dynamo Camp, la cui missione è sostenere il diritto alla felicità dei bambini affetti da patologie gravi o croniche per restituir loro fiducia in se stessi e nelle proprie capacità ma anche migliorare la qualità di vita delle loro famiglie presso la struttura di Dynamo Camp, a Limestre, in provincia di Pistoia, e attraverso il progetto Dynamo Programs in strutture ospedaliere, associazioni patologia e case famiglia del territorio nazionale.
Una donna curiosa e capace e, tra i tanti progetti, non smette mai di viaggiare (ha visitato 66 paesi del mondo).