Francesco Maggi, l’ arte del palcoscenico.

Romano, classe 1980, figlio della TV del grande varietà sfarzoso , il suo approccio verso il mondo dello spettacolo è una predisposizione naturale sin dalla tenera età. Francesco si forma artisticamente nella Scuola di Franco Miseria ,il Centro Studi Musical , dove approfondisce e studia danza classica e contemporanea ,canto e recitazione. Si diploma nel 2005 all’ Accademia Teatrale Pietro Sharoff di Roma e si laurea poi nel 2008 in Lettere e Filosofia indirizzo DAMS , con il sogno di diventare ,vista la sua smodata passione per il musical, un vero performer. La voglia di perfezionarsi maggiormente lo motiva a partecipare a numerosi workshop e masterclass nazionali con personaggi illustri. Quando il regista turco Ferzan Ozpetek approda a teatro con la “Dea Fortuna”e in seguito farà  “Mine Vaganti”, in entramni con ruoli per lui significativi e importanti. Un’ esperienza incredibile ,meravigliosa ed appagante. Da sottolineare anche la sua performance teatrale nel “Cyrano dacci una mano”, e “Romeo e Giulietta s’amavano eccome” per la regia di Mimmo Strati , “Quartetto per Viola”, per la regia di Claudio Carafoli, “Sogno di una notte di mezza estate ”con la regia di Daniele Nuccetelli , “Le relazioni pericolose “ e “ Un tram chiamato desiderio” diretto da Fabio Lerici. Ha avuto piccoli ruoli nei film:” Ti stimo fratello “ di Giovanni Vernia e “Il grande cocomero “di Francesca Archibugi e nelle serie televisive “I Cesaroni” e “Provaci ancora Prof 5”, solo per citarne alcune. Decisamente intensa anche la carriera del suo alter-ego drag, Morgana Beckham, personaggio che nasce un po’ per gioco e per provocazione negli anni “di militanza” al Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli di Roma. Innumerevoli le collaborazioni con i club più in vista della Capitale come Muccassassina , Alibi e Gay Village. Ha preso parte allo show “Dive Divine”, in scena nello storico Salone Margherita di Roma, si è esibita al Teatro Valle con “Lezioni per Drag Queen” ,e alla live performance di “Narcissus”,diretto da Francesca Macri’ al Museo Macro di Roma. Unica, talentuosa , carismatica e comunicativa anche la sua parte femminile. Molti i sogni nel cassetto, che sono il motore della sua vita …ti auguriamo di realizzarli tutti!

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