Cosa sono i gioielli? Letteralmente, ornamenti. Decorazioni indossabili, pensate per impreziosire il corpo umano. Metaforicamente? Piccole sculture da portare addosso; espressioni artistiche che rivelano chi siamo, oppure chi vorremmo essere. Non a caso, d’altronde, si parla di “arte orafa”: perché i professionisti della gioielleria operano sul sottilissimo confine, già spesso sfumato, tra mondo artigiano e ambito artistico, realizzando opere preziose che hanno nella scintilla creativa la loro origine.
Lo sa bene Gianluca Merlonghi, orafo, scultore,e intagliatore di pietre freelance romano, che vanta importanti collaborazioni con i maggiori brand del settore, come Federico Buccellati, Delfina Delettrez Fendi, Codognato, Harumi Klossowska de Rola,Studio Valli per Bulgari, nonché numerosi riconoscimenti in tale campo, tra cui il primo premio per la sezione designer di gioielli alla competizione biennale bandita dal Nobil Collegio degli Orafi e degli Argentieri di Sant’Eligio. Laureato in Scienze Geologiche e diplomato a pieni voti in Design del Gioiello presso l’Accademia di Costume e di Moda di Roma, Merlonghi inizia la sua carriera come designer di gioielli per poi diventare anche modellista orafo. Un’ulteriore evoluzione verso una sempre maggiore espressività artistica lo porta a diventare scultore orafo, con una specializzazione nell’intaglio scultoreo di pietre dure e preziose.
«L’arte è sempre stata la mia grande passione – racconta Gianluca – La creazione di sculture e di gioielli scultorei è per me una forma d’arte completa e appagante. Ricordo ancora le ore passate da bambino con matite, colori e plastilina. Da allora ho perseverato nello studio, nella ricerca, nei tentativi di realizzare qualcosa di bello ed espressivo al tempo stesso, cercando parallelamente di approfondire la conoscenza di me stesso, degli altri e della realtà».
Oltre a mettere le sue competenze a disposizione dei migliori marchi e atelier orafi d’Italia, di fama internazionale, Merlonghi è un affermato ideatore e realizzatore di gioielli personalizzati, dei quali crea con attenzione ogni dettaglio e segue con cura e dedizione ogni fase della lavorazione, dal bozzetto in cui il desiderio del suo committente inizia a prendere forma fino al suo compimento in metallo e pietre. Quante volte abbiamo immaginato un gioiello perfetto per noi ma introvabile nelle vetrine? E chi non possiede una pietra o un elemento da consegnare a nuova vita, o da inserire in un pendente per portarlo sempre con sè? Anelli, bracciali, orecchini, ciondoli: non c’è occasione, genere o età che Merlonghi non riesca a soddisfare, passando abilmente da ispirazioni e composizioni antiche a forme e geometrie dal sapore contemporaneo: «Profondamente ispirato dai maestri dell’arte classica, ho cercato di sviluppare un mio linguaggio personale semplice, efficace che fosse attuale ma universale, comprensibile ma aperto a più letture. Nel fare arte cerco di catturare l’attenzione con i contrasti di luce, con l’armonia delle forme, con la forza della composizione, ma il mio scopo principale è portare la persona a riflettere su quell’universo di pensieri, sentimenti, relazioni e idee che, non essendo visibile con gli occhi fisici, tende attualmente ad essere tralasciato, dimenticato e spesso surclassato dal mondo dell’effimero, del contingente, della pura materialità».
Immaginare un gioiello e vederlo realizzato per regalare o regalarsi non solo un oggetto, ma un’emozione, è un’esperienza unica. E per essere pienamente soddisfatti del risultato non ci si può affidare che a qualcuno che possa garantire un concreto bagaglio di conoscenze, una carriera prestigiosa, e anche continuo aggiornamento, serietà e versatilità, tutte caratteristiche che contraddistinguono la filosofia di lavoro di Gianluca Merlonghi, artista del gioiello.
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