Per essere pasticcere occorrono, prima di tutto, passione, creatività e dedizione; secondo alcuni è poi necessario un pizzico di romanticismo; per altri, invece, serve tanta voglia di imparare, di sbagliare e di riprovare sporcandosi le mani, senza mai demordere.
Francesco Trefiletti, talentuoso e giovane pasticcere calabrese, conosce bene e porta nel suo lavoro tutti questi aspetti. Nato nel 1991 a Scilla – comune italiano in Provincia di Reggio Calabria e rinomata località turistica- si è formato come pasticcere, per perfezionarsi alla Cast Alimenti di Brescia, fra i piedi delle Alpi e i vicini laghi di Garda e di Iseo.Lui è originario di Melicuccà piccolo paese sito in una conca sul versante settentrionale dell’Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria.
Nella prima fase del suo percorso ad ispirarlo è stato soprattutto il maestro Massari; in tanti, però, hanno contribuito allo sviluppo del suo profilo professionale. Francesco, infatti, è da sempre appassionato e spinto da una grande voglia di apprendere, motivo per cui non ha mai perso occasione per rubare dai suoi maestri tecniche, idee e consigli.
Fra le più grandi passioni di Trefiletti la torta Sacher – peccaminoso dolce viennese famoso per il cioccolato fondente e la golosa farcitura con confettura di albicocca – e il Mille foglie, dolce costruito su strati di pasta sfoglia e ricoperto da un’invitante crema pasticciera. Nella pasticceria di base, tra l’altro, la sfoglia è proprio la pasta più complessa da realizzare, in quanto la sua lavorazione richiede che sia rispettata una lunga serie di passaggi; ciò la dice lunga sulla tempra di Francesco, che ama dedicarsi con amore a quello che fa senza lasciarsi mai abbattere.
Come lui stesso dice, infatti, passione, precisione e dedizione devono contraddistinguere un pasticcere nell’approccio al lavoro quotidiano.
La precisione, in particolare, è essenziale, e questo perché la pasticceria è una vera e propria scienza, un’arte in cui il metodo di lavoro è un elemento imprescindibile. La realizzazione di dolci, dunque, non è fatta solo di manualità, ma anche di concentrazione e testa.
Nello stesso tempo, però, per Trefiletti fare pasticceria non è solamente rigidità, ma anche possibilità di esprimersi realizzando incantevoli capolavori da ammirare con gli occhi e gustare con il palato. L’armonia dei sapori data dalla precisione guida sempre l’ispirazione creativa, e nel proporre nuovi abbinamenti – oltre la pasticceria tradizionale – occorre inevitabilmente sperimentare. Nonostante le difficoltà, è sempre possibile staccarsi dalle tradizionali ricette e cimentarsi nella creazione di nuovi dolci, purché si sia disposti ad affrontare con estro ed intuito tutti gli ostacoli che si incontreranno.
L’amore e la passione che Francesco ripone nel suo lavoro, senza dubbio, sono i due elementi più importanti per la sua professionalità e le sue proposte, che rispecchiano a pieno la dedizione che lo contraddistingue. Per lui la pasticceria è una vera e propria forma d’arte, fatta di sogni ed emozioni da regalare ai propri clienti; per questo motivo non smetterà mai di lavorare duramente, crescere e dedicarsi con dedizione a ciò che ama.