Ad aprirci le porte del meraviglioso Bulgari Hotel di Roma, è il General Manager, Vincenzo Falcone, onorato di trovarsi alla guida del primo hotel romano sotto il marchio Bulgari. Un incarico di rilievo, che gli darà modo, ancora una volta, di poter mostrare tutti gli anni della sua comprovata professionalità in questo campo, arricchitasi dalle sue personalissime doti, espresse non solo nel suo quotidiano lavoro, ma anche attraverso la sua notevole capacità di insegnarle e trasmetterle al suo team.
Precedentemente alla guida del Bulgari hotel di Milano, Falcone riconosce l’autenticità e la familiarità di questo brand, caratteristiche che lo rappresentano in pieno, in un ambiente nel quale ha sempre lavorato piacevolmente, grazie soprattutto a questa condivisione di valori.
E di valori sui quali il Bulgari ha fondato il senso dell’hospitality, ce ne sono diversi, e su quelli ogni giorno Falcone impronta e porta avanti il suo inestimabile lavoro. L’impegno profuso da tutto il team, è quello di ricreare ambienti, servizi ed interazioni di vario genere, che siano in grado di promuovere e trasmettere il concetto del “sentirsi a casa”. Un concetto da tutti gli hotel anelato, ma veramente da pochi raggiunto e somministrato agli ospiti, nelle sue diverse declinazioni. A tal proposito, ci spiega Vincenzo, il far sentire un cliente come se fosse nel suo ambiente familiare, è un servizio che può essere raggiunto attraverso lo studio accurato del design e dell’architettura, capace di ricreare negli ambienti determinati confort. Ma la vera differenza, per far veramente provare questa sensazione, è data dall’affabilità del personale. Un’affabilità che però deve a tutti gli effetti essere autentica ed informale, mai forzata. Ed è, infatti, proprio su queste soft skills che il personale viene reclutato, spronato sul campo ogni giorno, a mostrare e ad implementare queste qualità innate, ognuno seguendo la sua propria e naturale tendenza. Come non apprezzare, dunque, ci continua a raccontare il General Manager, questi ragazzi, che ogni giorno, nel lavoro che svolgono ci mettono sempre sé stessi. E quel dare sé stessi, rende ancora più grande l’offerta, facendo provare a pieno quella sensazione del “sentirsi a casa”.
Continuando a discorrere piacevolmente con Vincenzo, gli chiediamo di dirci le motivazioni per le quali ogni mattina si sveglia e va a lavorare. Una domanda che per molti potrebbe essere nulla, a dimostrazione di quanto il lavoro svolto non sia affatto piacevole. Un riscontro che non troviamo con Falcone, che, invece, con grande entusiasmo ci risponde elencandoci in rapida sequenza ben tre motivazioni: la genuinità dei rapporti; il dialogo continuo con il team, per instaurare non adeguati rapporti professionali, ma per creare rapporti umani veri; una continua osservazione ed analisi delle diverse situazioni all’interno dell’hotel, per anticipare quelle che sono le aspettative e le necessità dei clienti.
E su questa scia, Vincenzo ci erudisce sul concetto di lusso, fiore all’occhiello dell’albergo, che deve essere visto come la massima espressione della libertà. Una realtà che conferma ancor di più gli elementi cardine sui quali il brand Bulgari si impronta: meno regole imponi al cliente, proprio come tra le mura della propria casa, e più l’esperienza che si vivrà risulterà libera, e, quindi, di lusso.