Dalla penna di Max e Francesco Morini un giallo antico di duecento anni
In uscita il 27 Maggio l’ultima fatica letteraria dei fratelli Morini, “ Mozart deve morire” ; un giallo storico che ruota intorno al Genio indiscusso della storia della musica dotato di raro e precoce talento.
Della sua carriera artistica si sa tutto, le sue opere hanno influenzato profondamente tutti i generi musicali della sua epoca, ma cosa si sa della sua morte?
Un enigma storico che ha dato il “la” alla stesura del romanzo. Un punto interrogativo che parte dal luogo di sepoltura del Maestro fino alle cause della sua morte, ancora ipotetiche.
Un enigma che crea curiosità anche in Cherubino Hofner, giornalista alla “Stimme”che in un viaggio a ritroso di venti anni ( siamo nel 1811) vuole cercare di arrivare alla verità sulle cause che hanno portato alla morte del suo amato Mozart scrivendo otto articoli , un indagine a puntate, proprio su Stimme.
Si troverà a parlare con diversi protagonisti che sono stati vicini al Genio e che, in un modo o nell’altro,aiuteranno o allontaneranno Cherubino dalla verità, fino all’inaspettato epilogo.
Un’ indagine che porta il lettore a camminare tra le strade di Vienna, tra i suoi vicoli bui, ad assistere al funerale di Mozart e stringere la mano a tutti i personaggi che girano intorno alla vicenda grazie ad una tecnica, quella dell’io narrante, che permette al lettore di entrare letteralmente nel racconto e vivere con il protagonista le sue stesse sensazioni,rese esponenziali dalla musica di Mozart che compare protagonista grazie alle citazioni delle sue opere e che sembra di ascoltare mentre si è immersi nel racconto.
Una lettura scorrevole grazie anche ad linguaggio moderno che ha dato un taglio quasi contemporaneo al racconto riducendo la distanza storica della vicenda.
Un romanzo ben scritto, un intreccio che mi ha tenuto con il fiato sospeso fino all’ultima riga. Ho camminato a fianco di Cherubino scivolando tra le righe del romanzo in una indagine avvincente.
Una lettura che vi appassionerà!
Sono trascorsi più di duecento anni dalla morte di Wolfgang Amadeus Mozart e ancora oggi rimane un mistero…o forse no?