A 50 km da Sassari, sorge una cittadina con circa 10 mila abitanti, centro di potere e cultura, espressione dell’arte romanica, con strade lastricate disposte ad anfiteatro su un territorio dall’accentuato pendio con splendidi scorci verso la vallata sottostante ricoperta di boschi; stiamo parlando di Ozieri o meglio Ottieri in sardo centro abitato più grande del Logudoro.Qui nasce il 28 settembre 1986, Salvatore Polo, maestro pizzaiolo e oggi titolare di due locali e consulente tecnico del Molino “Dallagiovanna”.
Salvatore è stato sin da bambino grazie alla nonna e alla mamma innamorato dell’arte bianca, quell’arte che sa di buono, soffice, e che accompagna sia il dolce che il salato, ovvero la farina e sapeva che sin da subito non l’avrebbe mai abbandonata spolverandosela tra le mani e nella sua vita. Si diploma come tecnico della ristorazione e inizia il suo percorso professionale seguendo diversi corsi anche presso l’Accademia Pizzaioli, incontra maestri come Cristian Zaghini, che gli svelano i segreti della lievitazione e degli impasti indiretti. A soli 21 anni Salvatore apre la sua prima attività, a cui seguiranno altre, come La Torretta, attività che lo fanno crescere umanamente e professionalmente, gestendo qualcosa di suo per sè.
Grazie oggi al Molino “Dallagiovanna”, a Mattia Masala e Albero Campagnolo, studia diverse tecniche di impasto, affina la sua cultura grazie anche alla conoscenza di nomi come Achille Zoia e Piergiorgio Giorilli, maestri dell’arte pizzaiola e ristorativa che danno alla sua vita un colore sempre più bianco sempre più nitido. Oggi pur essendo Tecnico Commerciale presso Molino “Dallagiovanna, Salvatore non trascura il suo inizio, il suo perchè, la sua passione, e pur gestendo due locali, elabora ogni giorno una, anzi mille pizze gourmet. Ama molto la tradizione come il pane a fittas di granseola con carne di agnello funghi o vongole che lui esalta con innovazione ed estro. Lui viaggiando molto apprende e raffina la sua conoscenza, anche nell’uso delle farine di vari tipi, con diverse tecniche e cotture che garantiscono la digeribilità del prodotto e la sua freschezza e genuinità.
Cittadino del mondo, e anche isolano amante della sua Sardegna, Salvatore è capace di ritornare indietro alle sue radici, divenendo un esploratore di quest’arte della panificazione, lavoratore ligio, instancabile, che non finisce mai di buttarsi per apprendere, e per studiare con costanza per quello in cui oggi crede e che gli ha permesso di essere il professionista del suo domani e del suo oggi. Rappresenta Il Molino alle fiere più importanti come Tokyo, New York, Las Vegas, Sigep Rimini, Cibus Parma, sempre con la farina con sè, sua ispiratrice di sempre, sua tela bianca dove scrivere ancora e molto molto di più.
provincia di Sassari, è la città natale del maestro pizzaiolo Salvatore Polo, oggi titolare di d