Il mare è l’abisso colmo fino al limite’, disse lo scrittore francese Jules Renard. È l’universo immenso a cui affidiamo pensieri e speranze, è il luogo della rinascita, è il luogo della pace e l’urlo della gioia; il mare incanta, il mare uccide, commuove, spaventa, il mare è vita vissuta, è la culla dei nostri sogni più intimi.
E proprio all’odore del mare è legata, a doppio filo, la vita dello Chef Ivan Silvestri. Giovanissimo, ma già con un curriculum di esperienze da far invidia, lo Chef napoletano ha seguito la sua passione professionale proprio come l’onda del mare, e, trasportato sulle ali dell’entusiasmo, ha costruito le sue innumerevoli esperienze lavorative, solcando luoghi sconosciuti, toccando rive di mondi nuovi, pur di emergere finalmente con il suo stile inconfondibile.
Tanta la fatica compiuta, i sacrifici fatti, tanta l’esperienza accumulata, rubando con gli occhi, i trucchi del mestiere a Chef già affermati, come le stelle Michelin Enrico Cerea, Davide Bisetto, Cracco o Glowig, giusto per citarne alcuni. Esperienze formative, queste, che gli hanno permesso di affinare tecniche e capacità, ma poi, come una nave al porto pronta a salpare, Chef Silvestri ha viaggiato tantissimo, per conoscere mondi nuovi, per costruirsi il proprio personalissimo percorso professionale.
Di strada ne ha fatta parecchia, lo Chef, da quando ha lasciato la sua Napoli; in Italia, e nel mondo, la sua nave ha toccato molti porti, luoghi meravigliosi, luoghi dove si sente sempre il profumo del mare, il suo rumore, fino a giungere a Porto Ercole, sulla costa sud-orientale dell’Argentario, là dove terra e mare sembrano abbracciarci amorevolmente.
E qui ha messo radici, rilevando nel 2014 la gestione ristorativa dell’Hosteria Alicina, un nome storico qui a Porto Ercole, prendendo così, le redini della brigata di cucina, per dirigere da maestro, ma anche con una saggia dose di umiltà, questa caratteristica realtà ristorativa, dove l’ospite respira profumo di casa e calore di famiglia.
A questo ambiente così accogliente e originale, nella sua semplicità, posizionato nel cuore di Porto Ercole, lo Chef Ivan Silvestri ha donato tutto il suo straordinario estro creativo, quella sua abilità professionale, quella cura e attenzione ai più piccoli particolari, facendo crescere, in breve tempo la qualità e la fama dell’Hosteria Alicina stessa.
Il suo segreto? La filosofia della stagionalità, del prodotto a km zero, e la scelta accurata delle materie prime che daranno vita al menù dell’Hosteria.
“Qui non proponiamo mai un menù fisso – confida lo Chef – ma ci affidiamo al mare, che ci dona il pescato da cucinare, e ai contadini della zona per i prodotti vegetali. Abbiamo seguito sin da subito l’idea del km zero, scegliendo con cura e attenzione le materie prime che lavoriamo in cucina.”
“I nostri menù – prosegue – seguono l’evolversi delle stagioni, mutando quotidianamente, in base a ciò che madre terra e il mare ci offre. Il nostro pesce, ad esempio, ci viene fornito direttamente da Lello Ledo, il miglior pescatore di Porto Ercole, e questo è sinonimo di freschezza, di qualità, di genuinità, che poi ritroviamo nei nostri piatti di portata. D’altra parte soltanto con le migliori eccellenze puoi creare piatti buoni da vedere e, soprattutto, da mangiare. E tutto ciò è sempre molto apprezzato dai nostri ospiti.”
Ma se i prodotti utilizzati esprimono tutta la loro straordinaria territorialità, se rappresentano l’eccellenza, qualitativamente parlando, è poi, soprattutto, l’estro creativo dello Chef Ivan Silvestri a donare quella marcia in più che sorprende piacevolmente ogni avventore che si siede qui, al desco dell’Hosteria Alicina, stupendolo ogni volta.
Infatti, le sapienti mani dello Chef, danno vita a piatti ricercati, originali, equilibrati per sapore e gusto, merito non solo delle abilità tecniche acquisite nel tempo, ma soprattutto dal genio creativo che mente e cuore partoriscono ogni volta, in mezzo a fornelli, pentole e tegami.
Dall’antipasto ai primi, passando poi, per i secondi, è sempre il mare a fare da filo conduttore in questo vero e proprio viaggio esperienziale, che allieta e ingolosisce chi entra qui all’Hosteria Alicina.
Dai trionfi di cruditè di pesce, con scampi, gamberi e le meravigliose ostriche Fine de Claire, a farla da padrone, o passando magari, per un accattivante tonno con perle di acciughe e cipolla in agrodolce, oppure degustando una fantasiosa cheese-cake di baccalà, o lasciandosi sedurre da una ricciola con polvere di mandorle, per poi abbandonarsi agli straordinari e ricercati primi, magari tra gli invitanti spaghetti con vongole e ricci o dei fantastici gnocchetti di patate, pane e acciughe, e proseguire poi, questo profumato e gustoso percorso marino, con le stuzzicanti seconde proposte, tra una triglia farcita con gamberi e pistacchi, una delicata tempura o, perché no, lasciarsi ammaliare dai delicati crostacei cotti al vapore e sfumati con zenzero e limone, qui tutto è una vera leccornia per dei palati sopraffini.
Un viaggio che assolutamente non può non essere accompagnato che dal nettare di Bacco, lasciandosi guidare dai preziosi consigli dello staff dell’Hosteria, e dalla ricercatezza della fornitissima cantina, con quasi trecento etichette tra vini regionali toscani, italiani e anche vere chicche internazionali.
E, a chiudere questo viaggio esperienziale tra estro e fantasia culinaria dello Chef Silvestri non possiamo non affogare, allora, il cucchiaino che nei deliziosi dessert proposti, ovviamente anch’essi home-made!
E allora ti sembrerà di andar lontano, di aver viaggiato attraverso luoghi incredibili, di aver assaporato gusti e profumi unici, perché unica è la cucina dello Chef Ivan Silvestri.
Box informazioni:
Una cucina con il mare dentro!
Hosteria Alicina
Via S. Sebastiano n. 54
Porto Ercole (Monte Argentario)
Tel. 0564 832630