Ogni anno è sempre la stessa storia. Quella di un ritorno, che porta sulle nostre tavole e nelle nostre cantine questo rosso tanto apprezzato, nonché i suoi appassionati estimatori alla fremente attesa del suo arrivo. Un successo preannunciato, insomma, è l’Anteprima Amarone 2013, organizzata dal Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella e giunta alla sua XIV edizione, in programma nel solenne Palazzo della Gran Guardia di Verona dal 28 al 30 gennaio 2017. Ancora qualche sforzo: il fatidico giorno è ormai alle porte.
Tutti sembrano aspettarlo, sua grazia l’Amarone, il vino della Valpolicella nato quasi per caso poco più di ottant’anni fa, consacrato con il primo disciplinare di produzione e il riconoscimento della DOC solo negli anni ’70, ma oggi tanto amato anche oltreoceano. I recenti numeri dell’export sono piuttosto chiari a riguardo: nel 2016 è cresciuto del 3% il suo valore ed è aumentato del 5% anche il giro d’affari stimato attorno ai 330 milioni di euro (fonte dati: Osservatorio Vini Valpolicella curato da Wine Monitor).
Dunque, un passato piuttosto giovane seppur intenso, il suo; e ben strutturato, proprio come lui: una rapida ascesa, una vita già costellata di glorie e di onori. Gli stessi di cui verrà ricoperto nel corso del prossimo weekend, in occasione della presentazione ufficiale dell’annata 2013 (non senza l’opportunità di assaggiare, a sorpresa, annate precedenti delicatamente affinate dal tempo).
Rullo di tamburi, perché sabato 28, già dalle prime ore del mattino, il programma della manifestazione sarà ricco ed articolato. La giornata inaugurale partirà con le immancabili degustazioni delle 150 etichette delle 78 cantine presenti, e sarà resa ancor più coinvolgente dal dibattito tra il noto critico d’arte Philippe Daverio e il giornalista, nonché scrittore appassionato di vino Andrea Scanzi. Cosa hanno in comune questi due personaggi? Di cosa parleranno? Di arte, certamente, e di vino, senza ombra di dubbio: un parallelismo tra opere che hanno la potenza di diventare icone e una fonte economica di guadagno. Il Grande Rosso della Valpolicella, infatti, nell’immaginario collettivo è già un’icona di stile enologico, grazie alle sue peculiarità legate all’originalità dei vitigni autoctoni da cui si ottiene, al metodo e al territorio di produzione. Un territorio che, a giudicare dai numeri, interessa sempre di più i turisti che ricercano la qualità e riservano particolare attenzione all’ambiente. Ecco perché è nata la certificazione “Riduci Risparmia Rispetta” del Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella, la realtà associativa di viticoltori, vinificatori ed imbottigliatori di diciannove comuni della provincia di Verona, ossia oltre l’80% dei produttori che utilizzano la denominazione “Valpolicella”, che dal 1924 realizza iniziative tese a valorizzare, promuovere, tutelare, salvaguardare, difendere ogni carattere di questo territorio: il vino e la sua terra d’origine, il marchio, la sua storia, le sue tradizioni uniche al mondo.
È grazie a tanto ardore, a tanta passione per questo vino, che l’Anteprima Amarone è sempre un gran successo di critica e di pubblico. Al quale saranno aperte le porte della manifestazione nella giornata di domenica 29, per continuare a degustare dalle ore 10 fino alle 19 non solo il protagonista indiscusso, ma anche gli assaggi gastronomici proposti dal Ristorante Nicolis e le creazioni della Pasticceria Perbellini. Gran finale dell’evento sarà lunedì 30, novità di quest’anno: una terza giornata destinata esclusivamente ai professionisti del settore per poter concludere affari con i produttori senza fretta, tra un bicchiere e l’altro. Sempre con piacevolezza, con tutta la calma che ne compete, come quando aspetti impaziente per anni di bere l’Amarone; che finalmente è lì, davanti a te, si manifesta con tutta la sua carica aromatica, spiazzando i sensi, nobilitando il palato, allietando i momenti in sua compagnia. Rigore, competenza, tempo, pazienza e qualità sono i caratteri distintivi del lavoro che crea questo inconfondibile prodotto.
Anteprima Amarone, dal 28 al 30 gennaio 2017, al Palazzo della Gran Guardia di Verona.
Per ulteriori info: www.anteprimaamarone.it
Per acquistare i biglietti d’ingresso online: faberest.com
Piera Feduzi