Uno scrigno culinario nel cuore della splendida città di Frascati: per gli occhi e i palati dei visitatori, Ara Anua si presenta come un accogliente ristorante che, fra ambienti confortevoli e gustosi piatti, offre assoluta qualità. Attiva da 18 anni, la cucina unisce tradizione e innovazione, affiancando al rispetto della classica tradizione culinaria le proposte creative della modernità; tutto questo sempre permettendo ai clienti di godere della massima bontà degli ingredienti.
Sin dall’apertura del 2001 il locale si presenta come una confortevole osteria con una gioiosa ambivalenza che nel menù, che si rivela vincente: sebbene i piatti della tradizione abbiano ampio spazio, anche la creatività ha il suo posto. Gusto locale e italiano si sposano in ogni piatto, fra prodotti di livello e una proposta che, seppur non scorda ingredienti stagionali (come la zucca nel mese di ottobre) ha come punto fermo l’amore per la tradizione. E infatti, i must che non vengono mai meno sono i piatti da sempre amati: mezze maniche alla carbonara, bucatini all’amatriciana e strozzapreti cacio e pepe.
Anche le carni trovano ampio spazio: grande abbondanza di tagliate – dalla versione tartufata a quella al radicchio, non dimenticando la classica versione condita con sale – e poi filetto, straccetti, costata di manzo, abbacchio e grigliata mista. Allo stesso modo, la proposta è estesa per i dolci: panna cotta e crema catalana, tiramisù e tortino dal cuore caldo; il tutto rigorosamente fatto in casa, proprio come il pane servito in tavola, la pizza genovese e la focaccia. Le etichette dei vini, invece, sono varie. Dai bianchi ai rossi, fino alle bollicine, non sono solo del territorio, e questo perché – spiega Stefano – spesso capita che il cliente voglia provare qualcosa oltre i confini della regione. Infatti, il target di riferimento include sia la popolazione locale che quella straniera.
Da qui si evince l’unico obiettivo alla base del lavoro in Ara Anua: garantire la soddisfazione del cliente. Un risultato che i gestori cercano di raggiungere curando il dettaglio e garantendo la disponibilità. Il locale è composto da tre sale con 75 coperti ed è aperto sia a pranzo che a cena, sette giorni su sette; ma il sogno è quello di far rinascere presto l’attività in una nuova location, che permetta ai clienti di raggiungere in tutta comodità il ristorante, senza i classici problemi di parcheggio.
A garantire il successo del servizio anche il proprietario Stefano, che vanta una lunga gavetta – cominciata sin da giovane come cameriere – nel mondo della ristorazione. È qui che ha maturato la passione personale per la cucina e l’amore per il contatto con il pubblico, ad oggi uno dei punti forti dell’attività. Stefano racconta, ad esempio, che molti clienti continuano a visitare la sua cucina dopo venti anni, e che spesso vi passano intere generazioni. Ciò fa capire quanto l’attività sia rimasta fruttuosa nel tempo, e quanto abbia trovato la forza di migliorarsi sempre, senza mai abbassare i propri standard.
Tutto ciò nonostante il settore della ristorazione sia ad oggi duro, soprattutto a seguito dei momenti di difficoltà del Covid. A seguito della pandemia l’attività ha dovuto aumentare i costi del menù, ma in questo modo è riuscita a garantire ancora la qualità dei prodotti.
A rallegrare l’atmosfera del locale, infine, anche lo staff nelle sale, sempre giovane e gentile, e un menù che riesce ad abbracciare sia giovani che famiglie, accontentando i clienti che vogliono fermarsi per un pranzo veloce che quelli che proferiscono godere di pasto più abbondante, come nei momenti conviviali delle feste. Ma anche per le festività, la tranquillità dei clienti è al primo posto: non vi sono menù obbligatori e il servizio è sempre alla carta, perché nessuno vuole che le persone si sentano spinte a consumare cibo pur non volendolo. L’importante, dice Stefano, è soddisfare il palato rimanendo a proprio agio e gustando cibo di alta qualità. E questo, Ara Anua, sa sicuramente garantirlo.
Foto Simone Paris