Il pane è il più semplice ed economico degli alimenti e, forse proprio per questo, il più prezioso.
Lo sa bene l’attuale titolare dell’ antica Forneria srl Corso Vittorio Emanuele Napoli Rodolfo Molettieri, insieme con i suoi otto fratelli ha fatto del pane il proprio mestiere. Già da bambino ammirava la dedizione e il sacrificio che suo padre metteva recandosi ogni notte al forno a lavorare. Era curioso di sapere cosa succedesse in quel laboratorio prima del sorgere del sole, così una sera, anziché andare a letto “subito dopo Carosello”, come era sua abitudine, volle a tutti i costi seguirlo. Purtroppo Rodolfo si addormentò nel laboratorio e non assistette all’evento miracoloso, ma al risveglio un’enorme quantità di pane appena sfornato gli riempì la vista. Quell’immagine si fissò nella sua memoria come qualcosa di meraviglioso, che avrebbe voluto sempre rivedere. Si decise così quale sarebbe stato anche il suo mestiere, scelto prima di tutto per passione. La passione è infatti la vera eredità che egli ammette con gratitudine di aver ricevuto dal padre, e con essa il proposito di mantenere alta la qualità dei suoi prodotti: «il pane deve fare bene e non business». Ecco perché Rodolfo preferisce non ricorrere a additivi, e opta per l’impiego di ingredienti naturali, con l’intento di difendere e proteggere l’ambiente e la salute del cliente. Impastare il pane vuol dire, per Rodolfo Molettieri, mettere le mani a diretto contatto con la natura e con la vita, le quali da migliaia di anni si rinnovano, restando sostanzialmente le stesse. È un modo per tenere unite le generazioni passate con quelle presenti e future, attraverso le piccole cose che restano in comune.
Giada Sbricc
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