Facciamo la conoscenza di un giovane chef, che ha fatto della semplicità e della genuinità dei prodotti i suoi cavalli di battaglia, alla continua ricerca di una nuova chiave di lettura della stupefacente tradizione culinaria romanesca.
Nello straordinario e variegato mondo della gastronomia italiana si assiste, con sempre maggiore frequenza, alla ribalta di giovani chef, che con la loro professionalità e il loro estro stanno rivisitando l’eccezionale tradizione dell’arte culinaria italiana secondo i dettami della cucina “moderna”, attenta agli accostamenti e alla genuinità. Uno di questi interpreti è Tommaso Coco, la cui passione per la cucina è nata, come spesso avviene, da piccolo osservando mamma Antonella che cucinava con amore per la famiglia, riuscendo ad infondere quell’amore in ogni piatto che preparava. Da questo inizio “domestico” all’Istituto Alberghiero, il passo è stato breve e le tappe successive del suo viaggio lo portano dritto alla realizzazione del sogno di un ristorante tutto suo, nel quale potersi finalmente esprimere completamente. Il lavoro nei ristoranti altrui, infatti, seppur prezioso, dipende costantemente dai limiti imposti dalle proprietà. Tommaso crede fermamente in una cucina genuina e italiana, che utilizzi solo ingredienti locali, per questo non ha mai fatto esperienze all’estero; l’eccezionale varietà e ricchezza del panorama gastronomico italiano rende il Bel Paese una vera e propria isola felice della buona tavola. A questo va aggiunta la presenza sul territorio di una serie preziosa di professionisti del settore che trasformano ed offrono un numero incredibile di prodotti: viticoltori, allevatori, agricoltori ma anche chef, sommelier, macellai, fruttivendoli, pescatori e la lista sarebbe ancora assai lunga. La cucina e gli ingredienti italiani permettono una nutrizione sana ed equilibrata, che parte sempre dalla conoscenza delle materie prime, delle qualità peculiari che ognuna può offrire all’organismo, in modo da poterle abbinare sapientemente. Inoltre, fondamentali nella cucina sono le cotture perché il cibo non va sfruttato eccessivamente, affinché conservi le loro proprietà indispensabili. Coco ama anche azzardare nelle sue preparazioni, perseguendo però sempre l’efficacia e la decisione dei gusti. Ad esempio, uno dei suoi piatti preferirti è il riso Carnaroli con ciliegie, grana stagionato 36 mesi e crudité di asparagi all’aceto balsamico. L’ottima filosofia gastronomica di Tommaso Coco al servizio della tradizione, per un eccezionale connubio in grado di soddisfare tutti i palati.
Box informazioni:
Chef Tommaso Coco
Info: 366 7284305
www.tommasococochef.wordpress.com
Email: cheftommasococo@gmail.com
Facebook: Tommaso Coco
Manuela Pacelli