Eventi sempre alla ricerca di chef che uniscono la tradizione e cucina moderna come Daniele Sechi
Torniamo ancora una volta a fare tappa nella splendida Sardegna, all’interno del nostro tour in giro per l’Italia a caccia delle eccellenze gastronomiche del nostro paese. Questa volta vi raccontiamo l’esperienza straordinaria di Daniele Sechi, classe ’79 originario di Tempio Pausania che, dopo un giro per il mondo, ha deciso di tornare nella sua amata isola per fare qualcosa d’importante da dedicarle. Dicevamo, dunque, di un giro per il mondo ad accumulare esperienze fondamentali di vita e di cucina, che l’ha portato da Berlino a Taiwan, fino a Milano, alla corte di Sergio Mei, che per Daniele Sechi rappresenta un vero maestro di vita, di cultura e di rispetto per le materie prime. Lì ha scoperto l’amore per la terra e per la tradizione e per lui è iniziata una vera e propria opera di recupero delle antiche ricette da riproporre magari in chiave moderna, sempre nel rispetto necessario a un’operazione tanto delicata quanto quella di rivisitare l’antica storia della gastronomia italiana. Non può che essere, perciò, un grande estimatore della vera fregula sarda, delle lorighittas e del filindeus, tutte ricette dell’antica tradizione sarda, nonché di ingredienti tipici quali il cappone di mare, la cernia gialla, il gambero viola locale e la bottarga, senza dimenticare le erbe, rigorosamente in infusione, per mantenerne intatti profumi e caratteristiche. Altri maestri fondamentali, per lui, sono stati Davide Zanni e Franco Alba e confessa una passione per la cucina di Massimo Bottura. La sua strada nel mondo della gastronomia è iniziata come lavapiatti, in una prospettiva che non prometteva molto a livello professionale ma, con perseveranza e sacrificio, Daniele Sechi è riuscito a farsi strada, amando follemente il suo lavoro e trascurando a volte, per questo, il resto del mondo, per giungere all’obiettivo di proporre la sua idea di cucina in un contesto, come quello sardo, molto legato alle sue radici storiche. Proprio per il suo percorso “dal basso” sa che il rispetto del personale è fondamentale per la riuscita del proprio lavoro. Oggi mette a disposizione la sua profonda esperienza professionale e personale dell’Hotel Gabbiano Azzurro della famiglia Da Tome e del Blù Restaurant di Golfo Aranci, dei quali è Executive chef. Il suo desiderio non è stravolgere la tradizione ma valorizzarla attraverso l’esaltazione delle materie prime locali in una cucina gustosa, che vede protagonista il pesce (soprattutto lo scorfano) in diverse cotture. Una vera crescita personale la sua, che rispecchia quella professionale.
Box informazioni:
Daniele Sechi
Email: Executivechef@hotelgabbianoazzurro.com
Info: 0789 46929
www.sardiniarestaurant.com