Il vino e la storia, la sua e quella degli altri, di vicende passate, antiche, intramontabili, di amori appassionati e tragici diventati per questo immortali, scalfiti nel nostro immaginario, nei libri, nei racconti, sulle pietre di un castello, percepibili ancora dopo secoli, palpabili e vivissimi attorno a noi. Come quello di Paolo e Francesca, la cui relazione è stata resa celebre dal triste epilogo e commemorata dall’odierna grandezza del nome che portano a Gradara, la cittadina che ne conserva da fedele custode le gesta. E per celebrare il trionfo del bene, dell’amore, dei sentimenti puri, a Gradara non si può che brindare alla vita, al frutto che va a spasso con la storia degli uomini e li accompagna in ogni istante del loro percorso evolutivo.
È il vino il protagonista dell’estate a Gradara che, dopo la rassegna di giugno, torna a far capolino all’interno del suo borgo con un nuovo appuntamento di “Castello di…Vino” Wine Tasting & Street Food dal 25 al 27 agosto 2017.
Ideato e promosso dall’Associazione Wine Experience, che accoglie sommelier e semplici amanti del vino e ha tra i suoi principali obiettivi la promozione del territorio e di tutte le realtà enologiche che ne fanno parte, è organizzato con il patrocinio del comune di Gradara e con la preziosa collaborazione dell’Associazione Sommelier Aspi Romagna.
Cantine provenienti dalle Marche, dall’Emilia-Romagna (e non solo) proporranno le loro eccellenze nella cornice del Castello medievale, antico crocevia di traffici e di genti, teatro di incontri e di scontri, di lotte e alleanze, oggi territorio di pace e palcoscenico dell’arte e del buon gusto.
Ad andare in scena al “Castello di…Vino” Wine Tasting & Street Food saranno soprattutto piccole realtà locali e vini biologici e naturali, insomma piccoli produttori che fanno della qualità il loro marchio di fabbrica, veri artigiani del vino, impegnati da sempre a valorizzare la terra da cui nascono i loro frutti.
Ma a Gradara, in rispetto per l’antico passato che fu e che la rese celebre e ambita dalle più grandi casate italiane (papi compresi), saranno presenti anche vini di territori lontani, come il Riesling della cantina Steffens Kess della Mosella Tedesca, ma anche cantine dalla Franciacorta e da Valdobbiadene, frizzanti ospiti attesi lungo “La strada del Prosecco” appositamente allestita per l’occasione.
Un viaggio verso le origini nell’Italia centrale che toccherà l’Abruzzo, devierà per le nordiche bollicine, si spingerà oltreconfine e farà ritorno a casa col dolce sapore finale del vino cotto. Un tour sensoriale alla ricerca dell’autentico, del buono, di radici, di cui parla deliziosamente anche il cibo, dallo street food ai piatti proposti dai ristoratori, accostati alla musica e agli spettacoli: tante anime per una festa sola, tutte diverse ma ben miscelate. Giusto perché le cose si fanno per bene e la cultura (anche quella eno-gastronomica) vibra a trecentosessanta grandi nel corpo, arricchendo il palato come la mente.
Con tale spirito, inneggiando anzi proprio a lui, trova perfetta congiunzione di sensi e di intenti“InVino Veritas” il Teatro Canzone del nettare divino del Jazz Glazz, che animerà la serata di sabato 26 agosto in Piazza V Novembre: letture sul vino, condite dalla magia della musica jazz, daranno vita a una degustazione goliardica e artistica che canta e recita tra note e calici pieni. A creare questo circuito narrativo sarà un gruppo di musicisti e di attori, che si definiscono “amici di calice”, con la voglia di divertire attraverso il coinvolgimento empatico: l’attorVinante Rodolfo Mantovani, Aldo Bertuzzi al piano, Carlo Bosco alle percussioni, Graziano Brufani al contrabbasso e Rob Pierucci al sax.
Uno spettacolo eclettico, un intreccio di suoni, musica, strumenti, parole, letture colorate e aforismi romantici, sospeso tra il teatro e il concerto live, in grado di scatenare il calore umano e trascinare il pubblico nella sua dimensione narrativa.
“A tenere insieme le due dimensioni è un ritmo scenico altissimo che trascina letteralmente lo spettatore in un crescendo di musica e calembour, regalandogli un ruolo attivo, da protagonista. Una trama di esplosioni musicali, un ordito cabarettistico e il vino, la visione etilica, lo stordimento allegro e mai cupo a creare ilarità e allegria!” (Jazz Glazz: www.jazzglazz.it,www.facebook.com/jazzglazz)
Parlare di vino, raccontarlo, viverlo, gioire con lui e per lui, in modi inusuali, insoliti, originali, in un contesto (diciamolo pure) da favola, ove tutto sembra esprimerlo e reificarlo, ridestando passo dopo passo, sorso dopo sorso, il senso non comune del piacere: anche questo sembra preannunciarsi il nuovo appuntamento estivo di “Castello di…Vino”.
E le cantine presenti? Sveliamo qualche nome, partendo dai produttori ospiti più lontani.
Oltre al già citato Steffens Kess dalla Germania, arriveranno da nord le nobili effervescenze franciacortine di Ca’ d’Or e quelle venete del prosecco di Colesel, Torre Zecchei, Varaschin, Domus Picta, Ronfini e Massetta. Dall’Abruzzo, invece, giungono i vini naturali dell’Azienda Agricola Marina Palusci.
Rientrando nelle Marche, passeremo vicino a Macerata dall’Azienda Agricola Tiberi David di Loro Piceno, per la provincia di Ancona dalla Tenuta San Marcello e dalle Cantine Marconi di San Marcello, dalla Tenuta Mattei di Serra de’ Conti e presso la Cantina Broccanera di Arcevia.
Risalendo lungo la regione, incontreremo nella provincia di Pesaro e Urbino la Società Agricola Bruscia di San Costanzo, Terre di Giove e l’Azienda Agricola Vitali da Fano, l’Azienda Agricola Pagliari Gabriele da Montefelcino, Terracruda da Fratte Rosa e l’Azienda Agricola Selvagrossa da Pesaro.
Inoltrandosi ancora un pochino si arriva dritti, dritti in Emilia-Romagna nella provincia di Rimini aSan Giovanni in Marignano per incontrare la Fattoria Poggio San Martino, la Torre del Poggio e la Tenuta del Monsignore. Il tour prosegue verso Ravenna dal Nero del Bufalo di Sant’Agata sul Santerno e dall’Azienda Agricola Randi di Fusignano, fino a raggiungereSassuolo per conoscere la Tenuta Vandelli.
Un piccolo viaggio, che è solo all’inizio.
“CASTELLO DI…VINO” WINE TASTING & STREET FOOD, da venerdì 25 a domenica 27 agosto 2017, dalle ore 19.30 a Gradara.
L’ingresso al borgo sarà gratuito, mentre le degustazioni a pagamento:
il kit “Paolo” al costo di 10 euro comprende la sacca porta-calice, il calice serigrafato e 4 ticket degustazione; il kit “Francesca” a 15 euro comprende, oltre alla sacca porta-calice e al calice serigrafato, 6 ticket degustazione e 1 ticket degustazione per “La strada del Prosecco”.
È possibile acquistarli in loco, oppure in prevendita con PayPal fino al 24 agosto (al seguente link: paypal.me/wineexperience) con il vantaggio di ricevere una degustazione omaggio per “La strada del Prosecco”.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti:
Pagina Facebook www.facebook.com/AssociazioneWineExperience
E-mail dell’Associazione Wine Experience associazionewineexperience@gmail.com