Spesso, un viaggio che inizia per portarci in determinati luoghi, è solo l’inizio di un altro percorso che ci conduce, invece, verso altre mete, di sicuro più consone a noi, e che l’istinto e la passione fanno diventare piano piano realtà. Ed è proprio questo, quello che è accaduto a Diego Santi, che amante dell’hospitality e della mixologia, all’età di 24 anni, inizia il suo viaggio nel settore, prima lavorando come dipendente e poi rilevando il bar nel suo paesino natale, Sant’Anatolia di Narco. Il locale, è aperto tutto il giorno, ma Diego si appassiona alla fascia oraria dell’aperitivo e del drink serale, dirottandolo verso quel nuovo viaggio che da quel momento, senza indugi, percorrerà. Infatti, la cultura del bere comincia a diventare la nuova passione di Diego, che prendendo la questione molto seriamente, decide di farsi una cultura personale sull’argomento, documentandosi su come nell’arco della storia il rito conviviale del degustare si sia sviluppato e abbia inciso sugli stili di vita delle società e delle persone. Alla parte puramente teorica, è stata accostata anche quella pratica, con serate nei locali vicini e con la visita dei più grandi ed influenti cocktail bar d’Italia, un esempio tra tutti il Carico a Milano, dove Dom Carrella e Leonardo Dingeo compiono delle vere e proprie magie con il Food Pairing. Oppure partecipando a corsi tenuti dalle figure più rilevanti nella mixologia italiana, come Giovanni Ceccarelli, Federico Mastellari della Drink Factory di Bologna, Salvatore Scamardella miglior barman Italiano 2019 ed esempio di creatività e genialità di Napoli e Flavio Esposito relatore del corso Bar Chef di Food Accademy a Milano. Un percorso veramente composito e di alto livello, che ha saputo preparare egregiamente Santi, avvicinandolo alla sua nuova passione: il Paring, abbinamento tra cibo e cocktail. Da qui, la scelta di aprire, insieme al socio Jhonatan Baldoni, l’HYPE FOOD&COCKTAIL LAB, a Montefalco, terra del sagrantino in Umbria. Un locale raffinato dove bar e cucina comunicano ed esprimono l’alta qualità dei prodotti, sotto la regia dello chef Alessandro Gobbi. Vini e cocktail trovano il giusto abbinamento, sposandosi con piatti tradizionali rivisitati o provenienti da altre realtà culturali. Una vera esplosione di gusto, carattere ed innovazione, in grado di far degustare una gastronomia non scontata che viene maggiormente esaltata dalle note delle diverse bevande. La tappa ideale di fine giornata, da trascorrere su piacevoli e confortevoli divanetti di grande stile.
A tutto questo Diego è arrivato, seguendo il suo istinto, che gli ha fatto cambiare la destinazione del suo viaggio, ora orientata verso il food pairing, un mondo venuto fuori grazie all’apporto dato dai grandi barman italiani, che hanno saputo prendere spunto dai grandi chef internazionali o da importanti manifestazioni come Gin Day a Milano e il BarShow a Roma, che hanno contribuito a sviluppare questo settore dell’abbinamento cibo e cocktail. Un mondo nel quale Santi vuole continuare a crescere, dietro al suo bancone sempre pronto ad accogliere e a soddisfare le richieste dei suoi clienti, in un continuo crescendo di sperimentazione. E pensando in grande, con un taglio anche un po’ più commerciale, il nostro Diego non si esime nel vedersi un giorno, a gestire e a rappresentare qualche importante portafoglio beverage.
