Francesco Falasconi.Forme di luce e acqua

Questa volta sulle pagine della nostra rivista accogliamo uno scultore, che con la sua arte è in grado di impreziosire ogni banchetto, un uomo che ha messo la sua sapienza a disposizione della cucina.

E` nato a Fano, nelle splendide Marche ma è cresciuto ad Apecchio, un piccolo centro dell’Appennino Marchigiano. Francesco Falasconi, classe ’78, ha iniziato la sua scalata al successo dalla Riviera Adriatica ai tempi della scuola alberghiera, dove ha collezionato le sue prime esperienze. Col passare degli anni, il suo interesse si è lentamente spostato verso la cucina artistica a partire dalla decorazione di buffet, cominciando dall’intaglio di vegetali e del burro. Al 2006 risale il suo colpo di fulmine per la scultura del ghiaccio, realizzata dal vivo con una motosega. Lo stesso giorno, Francesco si iscrive al corso di ghiaccio scolpito del maestro che ha visto esibirsi il quale, notate le sue qualità e la predisposizione naturale, lo invita a lavorare con lui. Dopo aver lavorato per un anno con il suo maestro, accumulando una notevole esperienza, si getta a capofitto in una nuova avventura con un’azienda di San Marino che commercializza il ghiaccio in tutte le sue forme, compresa la scultura. Dal 2010, poi, pur continuando la collaborazione con l’azienda per gli eventi più importanti, decide di mettersi in proprio e nasce così la FFghiaccio, che gli pone subito sfide stimolanti, le preferite da Francesco, che desidera migliorarsi fino a giungere al punto di essere considerato un maestro. Molti sono gli ambiti in cui il suo lavoro è apprezzato; nelle comunità montane, durante le cene eleganti, negli alberghi, nelle discoteche e nei centri commerciali, nelle pubblicità e nei film, alla televisione e ai tour radiofonici e nelle fiere, i suoi lavori sono sempre più richiesti e la domanda si fa ogni volta più particolareggiata e originale. Ma l’esibizione dal vivo rimane il suo vero cavallo di battaglia, l’ambito in cui dà il meglio di se stesso. Quando scolpisce si estranea completamente dall’ambiente che lo circonda e per lui esistono solo il blocco, o i blocchi, di ghiaccio dai quali verranno fuori forme straordinarie. Le sue eccellenti qualità sono state adeguatamente premiate nel 2011 con la vittoria della medaglia d’oro agli Internazionali d’Italia di Cucina e nel 2012, con la vittoria della Coppa del Mondo di Gelateria nella squadra azzurra, capitanata dal grande Ernst Knam. Inoltre, Francesco affianca la sua attività a quella didattica, come maestro e consulente di scultura del ghiaccio in Italia e all’estero. Importante, per la sua attività, la collaborazione con Fabrizio Donatone, grande pasticciere e cake designer. Per il futuro, il sogno di Francesco è quello di partecipare al Festiva de Ghiaccio di Harbin, uno degli eventi più importanti del settore. Un grande maestro e artista che con la sua sapienza rende magico il mondo della dolcezza.