A pochissimi passi dal mare e dai tramonti incantevoli di Ostia, si trova il ristorante l’Ostrica pazza, un locale molto sobrio, curato nei minimi particolari con grande gusto ed eleganza. Appena si entra, si viene accolti con grande slancio e professionalità dal personale di sala, che sa veramente accompagnare il cliente per tutta la durata del pasto, accontentandolo nelle diverse scelte, o sapendolo consigliare nell’indecisione e nei possibili accostamenti eno-gastronomici. Un servizio davvero stellato, dunque, ben recensito da tutti coloro che l’hanno provato. Il proprietario del ristorante, è un uomo molto eclettico, che dopo una carriera militare e una lunga esperienza come direttore commerciale in importantissime multinazionali, decide di dare una svolta risolutiva alla sua vita, mettendosi in proprio, e cimentandosi in un ambito che gli riesce meravigliosamente: il contatto con le persone, attraverso l’arte della comunicazione, in grado di intrattenere. Una capacità che gli riesce con molta naturalezza e che gli permette, non solo di mettere a proprio agio la clientela, ma anche di interpretarne i gusti e le esigenze. E la sua ecletticità, si delinea in un’altra sua talentuosa caratteristica, quella di saper suonare il pianoforte e cantare. Un connubio che ancora una volta svela le sue doti di intrattenitore, che magari a breve porterà a sue esibizioni dal vivo nel locale, accontentandosi, però, al momento, della piacevole musica di sottofondo, di eleganza e compagnia.
Ma, passiamo ora alla cucina, ritenuta molto unica nel suo genere, caratterizzata da piatti ricercati, dove la spinta innovativa è quella che sa fare la differenza. Ogni piatto è un incontro di sapori che sanno ben bilanciarsi, con una varietà di gusti che lasciano molto soddisfatti. Un primo piatto da provare, per l’eccentricità e l’esplosione dei gusti che sanno amalgamarsi senza contrastarsi, è la chicca all’uovo con fiori di zucca scampi e mela verde. Come non si può non provare la coda di risposto, i calamari e la tartare di tonno, o la cozzetta sarda con zenzero, timo ed erbe aromatiche. Tutti piatti rivisitati, con grande maestria e capacità. Molto apprezzata anche la sezioni di dolci, con la spuma di yogurt con riduzione di Porto e granatina alla frutta esotica e la Ganache al cioccolato con pistacchio di Bronte, capaci di far concludere egregiamente una piacevolissima serata.
La location, si divide tra tavoli interni e tavoli esterni, quest’ultimi più suggestivi durante la bella stagione, dove disposti sull’ampia terrazza, offrono un vista mozzafiato sul mare.