In quest’occasione, vi portiamo con noi alla scoperta del lavoro e dell’esperienza di Massimo Billetto, grande esperto di vini di fama straordinaria.
Il Piemonte è terra di grande tradizione gastronomica, che si declina non solo nelle sue prelibatezze culinarie e nelle meravigliose specificità regionali dei suoi prodotti ma anche (e forse soprattutto) nell’enologia. Davvero straordinaria è la scelta e la varietà di vini e champagne che produce e offre a tutti i migliori operatori del settore. Massimo Billetto è un grande esperto di vini e la sua passione nasce fin da giovane, alimentata da un ambiente familiare nel quale era tenuto in grande conto il valore umano della convivialità e dove c’era un amore costante e un’attenzione certosina per la genuinità; un luogo dove, tra le altre cose, si preparava ancora la pasta fatta in casa. La sua passione, nata così istintivamente, è divenuta nel tempo un lavoro e oggi, in un’epoca in cui è sensibilmente aumentato il consumo di vino e champagne e in cui si moltiplicano quotidianamente i consumatori esperti, il palato superiore di un sommelier come Massimo Billetto è diventato davvero fondamentale. La sua opera, infatti, non è un semplice consiglio enogastronomico ma anche una difesa di valori culturali antichi e di assoluta importanza. La persona alla quale Massimo Billetto deve questo ruolo è Luigi Veronelli, che egli considera il suo più prezioso maestro. Il valore fondamentale per un esperto di vini è, secondo Massimo Billetto, la chiarezza nell’esporre le caratteristiche di ogni etichetta e questo dimostra tutta la franchezza e l’onestà del suo carattere. Il vino perfetto, invece, deve avere requisiti di equilibrio nei sapori, longevità e comprensibilità per il gusto dei fruitori. I suoi vini preferiti sono il Barolo e lo Champagne e non potrebbe essere altrimenti poiché questi due sono i vessilli dell’eccezionale varietà enologica del territorio piemontese. È dunque evidente che, per Massimo Billetto, un vino deve essere innanzitutto emozionante per chi lo assaggia, in grado cioè di suscitare sentimenti forti nel cuore, oltre che sul palato, dei bevitori. Un uomo superbo, come i vini della sua straordinaria terra.
Manuela
Pacelli
