Sempre in viaggio con Eventi, che gira l’Italia a caccia dei migliori talenti della cucina. Siamo nella splendida regione campana per conoscere un giovane rampante della gastronomia: Nicola Voraldi.
E` una terra unica, anche in un Paese ricco di cultura e di storia come l’Italia, che con la sua bellezza ha incantato e ispirato poeti, cantanti e ogni genere di artisti. Stiamo parlando della Campania, tra le più belle regioni dello Stivale, una terra racchiusa tra mare e fuoco, con una tradizione gastronomica eccezionale, che racchiude in sé i sapori del mare e quelli della terra. 
Del resto, tutto il meridione è famoso nel mondo per la cura e l’amore con cui tratta il cibo e il mangiare sano e da ogni angolo del pianeta giungono migliaia di persone per assaggiare i suoi deliziosi prodotti, oltre che per ammirare il suo meraviglioso paesaggio. Continuatore di questa stupenda tradizione, custode della preziosità campana, Nicola Voraldi, giovanissimo originario di Maddaloni, ha carpito i segreti più gustosi della sua terra e con la sua passione e la sua fantasia ne ha rinnovato i fasti. È chiaro che, in un tale luogo paradisiaco, la cui terra offre frutti eccezionali, la filosofia culinaria di un grande chef come Nicola si orienti verso il rispetto più profondo per le materie prime, che esprimano il suo desiderio di valorizzare e promuovere il territorio, coniugandolo con la freschezza e la genuinità. I pomodori, che in Campania crescono nelle loro varianti più deliziose, le verdure freschissime e il pesce meraviglioso del Tirreno sono gli ingredienti preferiti da Nicola. Questi si sposano alla perfezione con i prodotti tipici della tradizione campana, su tutti gli spaghetti trafilati al bronzo e i paccheri. La sua passione per la cucina nasce a 14 anni, osservando la mamma cucinare e aiutandola a fare gli gnocchi fatti in casa alla vecchia maniera con la forchetta che scorre sulla pasta. Le prime esperienze nella pizzeria del paese accrescono la sua passione spingendolo ad iscriversi all’Istituto Alberghiero di Teano e, in seguito al conseguimento del diploma, si reca a Rimini per la classica stagione estiva, spostandosi poi in Costa Smeralda. Continua il suo perfezionamento seguendo i corsi di aggiornamento del Gambero Rosso e le classi dell’Alma. Poi la prima vera occasione, come chef di cucina a Roma, presso l’Antica Biblioteca Valle, con lo chef Enrico Bartolo, la collaborazione con il quale è stata particolarmente significativa per lui, con eventi anche a domicilio. Seguono poi l’esperienza a Reggio Calabria, in un ristorante sul porto dalla cucina di mare e quella con Giovanni Sorrentino nonché diverse aperture di locali. Infine l’esperienza all’estero, in Lussemburgo, gestendo una brigata di sette elementi. La sua ambizione è fonte di ispirazione per chiunque lavori con lui e lo stesso Voraldi è convinto che la qualità dello staff che coadiuva uno chef sia fondamentale. La passione che profonde in ogni sua creazione è la manifestazione migliore di quanto tenga al suo lavoro e di quanti sacrifici e prove abbia dovuto affrontare per vincere la sua sfida e realizzare i suoi sogni. Tutte qualità, queste, che si rivelano nei suoi piatti, una sintesi perfetta tra tradizione e innovazione. Per il futuro spera di potersi inserire nel mondo elle scuola, perché è molto affascinato dai giovani che si affacciano per la prima volta a questo mondo difficile e bellissimo. È molto bello raccontare l’entusiasmo e lo zelo di questi giovani chef, perché le loro qualità sono la maggior garanzia della continuazione dello stile made in Italy.
Box informazioni:
Nicola Volardi
Email: nicola.voraldi@gmail.com
Info: 3297655891
Manuela Pacelli
