Quest’anno la Festa della Liberazione del 25 aprile cadrà di martedì e, come da consuetudine, saranno tanti gli italiani che penseranno bene di evadere dalla città per concedersi il lungo ponte outdoor. Avranno a disposizione, infatti, niente di meno che quattro giorni di pura vacanza. Resta solo da decidere: dove andare? Se nutrite dei dubbi e ricercate qualcosa di veramente rilassante, un mix tra enogastronomia, natura, tramonti mozzafiato, strade di campagna che uniscono quei piccoli e paradisiaci borghi toscani, allora sarà proprio il caso di dirottare la macchina e la “panza” verso la Val d’Orcia. Perché? Perché dal 22 al 25 aprile 2017 si terrà la nuova edizione dell’Orcia Wine Festival, immancabile appuntamento con i vini del territorio, con i suoi cibi genuini e veraci, con la simpatica gorgia toscana (la famosa “c” aspirata del dialetto, per intenderci), con le calme e idilliache viuzze di San Quirico D’Orcia (sede principale del festival), con le assolate distese dei campi verdi e dorati riflessi in un cielo limpido e azzurro, con le facce estasiate dei turisti alle viste mozzafiato dei panorami e quelle gaudenti (e divertenti) di tutti dal terzo bicchiere di vino. Come si fa a perdere tutto questo? Infatti non si può: Orcia Wine Festival è l’appuntamento per il palato degli appassionati di vino, ma anche un’occasione per conoscere l’eccellenza della DOC Orcia tra wine tour, degustazioni tematiche, cene di gala, cinema, arte, storia e musica.
L’Orcia Wine Festival è una kermesse enologica nata nel 2010 per promuovere le produzioni vitivinicole di eccellenza della Val d’Orcia. Si tratta di una mostra mercato dei vini della Val d’Orcia ideata e organizzata dal Comune di San Quirico d’Orcia nelle meravigliose sale settecentesche di Palazzo Chigi. All’interno della mostra viene dato spazio a degustazioni tecniche guidate, banchi d’assaggio di vini e prodotti tipici, e visite nelle cantine per entrare in contatto più diretto con i produttori, il territorio e i suoi frutti. Infatti, l’Orcia Wine Festival è un evento volto a valorizzare il prodotto di eccellenza legandolo indissolubilmente al territorio di origine, è un modo concreto per offrire alle aziende l’opportunità di far conoscere i propri vini entrando in contatto con gli addetti ai lavori, operatori e appassionati.
Sono una settantina le cantine della zona di produzione dell’Orcia Doc, compresa tra quella del Brunello di Montalcino e del Nobile di Montepulciano, e dodici i comuni, quali Buonconvento, Castiglione d’Orcia, Pienza, Radicofani, San Quirico d’Orcia, Trequanda, e parte di Abbadia San Salvatore, Chianciano Terme, Montalcino, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Torrita di Siena: terra e patria di grandi rossi, il cui protagonista indiscusso è il Sangiovese. E saranno proprio queste piccole cittadine toscane a rendere onore al loro vino con un festival che le vedrà luoghi di incontri, di assaggi, di giochi, di visite, di gente proveniente da ogni parte d’Italia e d’Europa, tutti uniti dalla passione e dalla condivisione dello spirito che da sempre anima l’Orcia Wine Festival, sua linfa vitale, sua mission e obiettivo d’essere: resistere alle spinte globalizzanti più infime e preservare il territorio ed il suo vino, che è ancora un prodotto familiare e artigianale, fatto da chi vive in mezzo alle vigne, nel rispetto della natura e dei saperi enologici tradizionali ed innovativi.
Dunque, dal 22 al 25 aprile 2017, a Palazzo Chigi di San Quirico d’Orcia, saranno allestiti i banchi d’assaggio, non solo di vino ma anche delle altre eccellenze del gusto senese, come miele, salumi, formaggi, tartufi e l’oro della Val d’Orcia: lo zafferano. Dunque, un percorso gustativo completo che sarà articolato in diverse esperienze sensoriali tra: le “Cantine con vista” (i wine tour alla scoperta delle cantine dell’ Orcia Doc con degustazioni di vino e di prodotti tipici); l’ “Orcia Wine Bike” e l’ ”Orcia Wine Walk” (i wine tour alla scoperta delle cantine e dei vigneti in bicicletta o a piedi, lungo il percorso collinare che parte da San Quirico d’Orcia e giunge a Bagno Vignoni; “Gli Speciali del Gusto” che includono la “Cena di Gala” del 24 aprile a Palazzo Chigi, “A Veglia con il Produttore” (serate organizzate dai ristoratori di Bagno Vignoni in presenza dei produttori, con menù e vini dedicati raccontati direttamente dai loro protagonisti), “Il Calice d’Orcia”, gustosi abbinamenti di piatti tipici valdorciani, tradizionali o rivisitati, accompagnati da un calice di Orcia doc nei ristoranti aderenti di San Quirico e Bagno Vignoni; la musica e il cinema con “A Corto di Vino”, i cortometraggi realizzati dagli studenti dell’Università di Siena ambientati all’interno delle cantine della Val d’Orcia per raccontare e promuovere la storia del territorio e del suo vino .
Non è finita qui, perché il vino resta il cuore di questo evento. Ed ecco che, dal programma, spuntano anche “Pillole di Vino” e “Orcia Wine Class” a cura dell’Onav Siena, i cui gli esperti assaggiatori insegneranno le tecniche basilari di degustazione approfondendo la conoscenza delle etichette di Orcia Doc presenti al festival. Altra novità di questo 2017 sarà l’apertura mattutina straordinaria di mercoledì 26 aprile dalle ore 11 alle 13 dedicata esclusivamente agli operatori del settore, quindi a titolari, gestori, dipendenti e collaboratori di ristoranti, bar, enoteche, wine bar, rivenditori food, hotel, catering e anche sommelier.
Per informazioni sul programma completo suddiviso nelle varie giornate del Festival consultare il sito www.orciawinefestival.wordpress.com; per prenotare le degustazioni guidate, le cene o i wine tour contattare direttamente l’Ufficio Turistico San Quirico d’Orcia al numero telefonico0577899728 o all’indirizzo e-mail ufficioturistico@comune.sanquiricodorcia.si.it
Orcia Wine Festival dal 22 al 25 aprile 2017 (26 aprile aperto solo agli operatori del settore) a Palazzo Chigi di San Quirico d’Orcia e anche nei ristoranti aderenti di Bagno Vignoni.