Rocco Trunfio. Raccontarsi in una favola

Una passione nata sin da bambino osservando la mamma ai fornelli e immaginando la sua vita ruotare attorno a pentole tegami che  già sin da subito lo inebriavano trasferendolo in un mondo incantato, come sostiene lui stesso, pura felicità. Parliamo di Rocco Trunfio  chef di professione.
Rocco bambino amava quella favola, quell’aria di festa, che i pranzi domenicali regalavano, le lasagne, le parmigiane, le pizze, tutto un’aria di divertimento ma allo stesso tempo di pura convivialità con i profumi veri e autentici.
Quel bambino diventa uomo, va all’Università si laurea con il massimo dei voti, lavora in banca, con la cucina che come un’amante silenziosa lo aspettava. Si rincontra con lei, si trasferisce a Firenze, inizia a frequentare dei corsi e la sua vita diventa una sfida, per sé stesso prima di tutto; inizia come Chef a domicilio ed in seguito corsi di specializzazione in Toscana.
E a questo punto che la storia di Rocco subisce un tracollo e un trionfo insieme,  perde il lavoro in banca e oggi potremmo dire la sicurezza o falsamente tale, ed inizia il suo sogno o potremmo dire la vita vera.
Dopo una dura selezione ha un contratto di lavoro per un ristorante di Alain Ducasse all’interno della Reggia di Versailles; la storia diviene regale, favolosamente bella con protagonisti il re Rocco e la regina cucina, i paggetti i suoi piatti, mirabilmente creati con estro e precisione maniacale. Iniziano i viaggi, Asia, Russia, dove mette a disposizione degli altri la sua conoscenza in materia enogastronomica segue in blog dove si specchia e si racconta, racconta a tutti che un sogno può divenire realtà e che le sconfitte possono diventare un trampolino di lancio, basta crederci sempre e arrendersi mai.
E la favola continua…

 

Box informazioni:

Rocco Trunfio
Info: +39 3938138350
Email: trunfik@gmail.com

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