Se la tipica immagine del panettone fa pensare ad un camino acceso e ad addobbi natalizi tutti intorno, fantastica la trovata di voler degustare questo magnifico dolce, nel suo ambiente opposto, il mare a bordo di una nave. E’ questa, infatti, la location che da otto edizioni ormai viene allestita per realizzare la manifestazione itinerante: Panettone Senza Confini.
Una iniziativa ideata e realizzata da Fausto Marabito, Segretario APEI, l’Associazione degli Ambasciatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana presieduta dal Maestro Iginio Massari. Un concorso che ha mosso i suoi primi passi nel 2016, e nato con il precipuo intento di promuovere la cultura del panettone artigianale, valorizzando le grandi abilità dei Maestri Pasticceri italiani, che si cimentano in quest’arte culinaria.
Ad accogliere nei suoi ambienti marittimi le diverse manifestazioni, sono solitamente le splendide e monumentali navi Costa Crociere, che per la durata di 11 giorni mettono a disposizioni dell’evento i loro spazi interni ed esterni, per un viaggio esclusivo ai “confini” della dolcezza e della bontà. Una “ dolcissima crociera” che quest’anno ha fatto tappa a Savona, Marsiglia, Malaga, Cadice, Lisbona, Gibilterra e Valencia, e durante la quale si sono avvicendati workshop e cooking class tenuti dai più celebri maestri del settore. Di enorme calibro, le lezione di Massari su come fare in maniera perfetta la crema pasticciera, e quella di Paco Torreblanca (Miglior pasticcere del mondo) sulla Crema catalana.
In questa edizione 2023, è stata prescelta la nave Costa Fascinosa, che ha visto decretare la vittoria, nella sezione professionisti, a Leonardo Romano della Pasticceria Pesce di Avella. Una grande gioia condivisa con il figlio, suo portafortuna, e che lo vede primeggiare in mezzo a tanti altri professionisti che sulla carta hanno maggior esperienza di lui. Un meritato primo posto, dunque, conquistato con il suo panettone, realizzato con lievito madre e impasto al cioccolato, sia nella versione al latte che in quella fondente del Madagascar. Un tripudio di eccelsa bontà dovuta al cioccolato che si scioglie in bocca, così buono che non puoi non mangiartelo tutto, e alle indiscusse capacità del vincitore, che hanno mostrato un’esecuzione impeccabile del dolce più amato al mondo. E con questa vittoria Romano si aggiudica anche l’accesso alla finalissima della Coppa del mondo del panettone al cioccolato, che si terrà a Milano dall’8 al 10 novembre 2024. Una porta aperta su un nuovo traguardo da raggiungere, che di certo non si lascerà intentato, e che nel quale ci si metterà tutto l’impegno e la dedizione richiesta.
Un risultato che non solo fa esultare Leonardo, ma anche Pasquale Pesce, il titolare e pastry-chef della storica attività Pasticceria Pesce di Avella nata nel 1896, arrivata oggi alla sua quarta generazione di pasticceri, orgoglioso di avere tra i suoi collaboratori il vincitore del premio Panettone Senza Confini.
