Può sembrare strano, ma riuscire a mangiare la “vera” cucina romana a Roma e sentirsi soddisfatti non è così scontato. Soprattutto al centro città, nelle zone più prese d’assalto dai turisti, bisogna stare molto attenti a selezionare, ad evitare posti che si sono adattati ai gusti dei tantissimi stranieri che ogni giorno visitano la Capitale e per il quali, dobbiamo dirlo, quella che a noi sembra una sbiadita copia della tradizione culinaria italiana a loro fa leccare i baffi.
Per andare davvero sul sicuro, in via Alessandria n°23, c’è la “Trattoria da Giuseppe”, un piccolo angolo familiare ormai famoso per la sua cucina casereccia, gustosa come quella fatta in casa, specializzata in pietanze romane e abruzzesi.
La pasta è rigorosamente fatta a mano, la carne di prima qualità e il pesce sempre fresco, e una cantina che conta ben 30 etichette tra le qual scegliere il vino per il perfetto abbinamento al pasto.
Cosa hanno amato di più i clienti? Le classiche cacio e pepe ed amatriciana, servite con gli immancabili bucatini; l’orata al forno con patate; il saltimbocca alla romana con contorno di cicoria; l’abbacchio alla scottadito; le “pallotte cacio e ove”. Particolarmente graditi risultano gli antipasti di pesce e i dolci, fatti in casa, come la millefoglie con crema fresca e gocce di cioccolato fondente.
Ad accogliervi, Giuseppe ai fornelli e sua moglie in sala, originari di Montazzoli, paesino in provincia di Chieti ma ormai romani acquisiti, pronti a regalarvi una pausa buona e confortevole, in un’atmosfera calda e ospitale.
Che siate di ritorno da una serata all’Opera di Roma o da una visita al Macro, la Trattoria da Giuseppe è pronta a farvi gustare un pranzo goloso o un’appetitosa cena e ad assecondare i vostri desideri a tavola.