Quando sei ispirato da un grande scopo, un progetto straordinario, tutti i tuoi pensieri rompono i loro limiti, la tua mente li trascende, la tua coscienza si espande in ogni direzione e ti ritrovi in un mondo nuovo, grande e meraviglioso (Patanjal: autore indù, mistico e filosofo).
La sommelier, blogger, content creator e operatrice enoturistica Annamaria Corrù, ha saputo rompere i limiti ed andare oltre i classici schemi dell’analisi organolettica delle bevande, capace di valutarne la tipologia, la qualità e le caratteristiche, per farli conoscere, invece, attraverso il racconto della loro storicità, fatta dal percorso che dalla mano che li coltiva, in determinate località, arriva fino alla loro produzione e presentazione. Un percorso che deve essere narrato, per presentare ciò che il vino, nella sua essenza è, per poi lasciarsi incantare, con la degustazione, dalle sue differenziate qualità.
Annamaria, dal vino, si è fatta prima prendere attraverso i sensi, nel degustarlo, conoscerlo ed apprezzarlo, per poi esserne letteralmente rapita, e decidere su due piedi di voler diventare un sommelier. Il vino, è per Corrù, un racconto che nasce spontaneamente dalle espressioni che si possono cogliere sui volti dei degustatori, mai uguali, e mai da doversi dare per scontati. Il momento dell’assaggio è quasi un rapporto a due, personalissimo ed esclusivo, che sprigiona un qualcosa che solo un intenditore sa leggere ed interpretare, tra le note dei sapori, e le espressioni visive dei degustatori. Ed è su queste narrazioni degustative, che Annamaria, a cena nel ristorante di un amico, scopre l’intensità e la capacità comunicativa del vino, che la folgorano. Comincia, così, la sua personalissima strada conoscitiva, che la impegna a voler sapere tutto sui vitigni d’Italia, d’Europa e del mondo, delle loro caratteristiche e di tutti i diversi prodotti che se ne possono trarre, per raccontarli e narrarli, attraverso le storie del suo blog. Un progetto che la porta a fare tanti viaggi esperienziali nei diversi vitigni, dei quali vuole sapere tutto, decisa a scoprire il potenziale di ogni prodotto vinicolo, tra loro tutti diversi, nel colore, nel sapore e nell’aroma. Si, perché la sommelier lodigiana, non si limita, di un vino, ad apprezzarlo esclusivamente attraverso un’analisi sensoriale, il suo obiettivo è quello di conoscerlo nel profondo, nelle sue radici che rimandano ai racconti dei produttori, alle cantine che li ospitano, ai territori che li coltivano e li fanno crescere, alle personalissime storie che li caratterizzano. Un approccio che arriva a conoscere l’anima del vino, frutto di un processo lento e armonioso, dove l’attesa sa farsi ripagare impagabilmente.
Le storie, profonde ed intense, sono meravigliosamente narrate all’interno del blog di Annamaria, denominato tannina (www.tannina.it), un angolo web dove raccontare e raccontarsi, è un momento di grande incontro, nel quale ogni parola ha un peso ed un senso. Uno squarcio narrativo, che è voluto andare oltre i sapori del vino, per conoscere quanto più possibile di ogni prodotto. Ed è con questo precipuo intento che molti produttori, hanno con gran piacere accettato di raccontare la propria realtà, per far apprezzare non solo le essenze dei loro vini, ma anche il loro immenso e stancante lavoro, fatto di grande solerzia. Racconti che hanno fatto crescere, negli anni, il blog e dato ad Annamaria Corrù la possibilità di partecipare, come media partner, ad eventi importanti di livello nazionale, quali Merano Wine Festival e Borgo diVino in tour.
Box informazioni:
https://www.tannina.it/category/storie-di-vino/
