Ci sono eccellenze che posizionano il nostro Paese ai vertici mondiali del bello e del superlativo. Sicuramente la produzione artigianale di scarpe su misura può definirsi come una delle massime espressioni della creatività ed alta manualità italiane. Chi non conosce la favola di Cenerentola? Probabilmente la nota favola di Walt Disney ha avuto ispirazione dal fatto che intorno alla scarpa c’è una lunga storia, molto antica e che addirittura risale all’epoca preistorica, dove la necessità di coprire e proteggere i piedi, ha dato luce a scarpe primitive create con suole di fibra vegetale o con pelli non conciate. Pensate che l’esemplare di scarpa più antico mai trovato, risale al 3.500 A.C. ed è stato rinvenuto in una caverna dell’attuale Armenia. Il fascino della storia della scarpa ha attraversato le epoche e l’evoluzione dell’uomo e l’argomento è molto vasto! Ma contraddistinto da un elemento imprescindibile, che rende unico il prodotto ed interessante il racconto: “L’artigianalità Made in Italy”. In Italia tutto inizia dalla città di Venezia, dove i ciabattini del XII secolo avevano al loro interno categorie speciali di artigiani che avevano il compito di produrre solo suole per scarpe e calze solate, una speciale calza maglia a cui veniva aggiunta una suola in cuoio. I nobili a quel tempo usavano scarpe basse ben accollate con tomaia di pelle nera dalla punta quadrata. Mentre si diffonde l’uso tra le dame di indossare scarpe con tomaia a punta aguzza in pelle. Se al posto delle calzature ci fosse una scultura o un quadro, potremmo ritenere di trovarci davanti ad una creazione appartenente all’arte. Ed ecco che dopo la Seconda guerra mondiale lo stile italiano inizia a scandire il progredire della moda: sandali più audaci e décolleté spopolano e creano nuove tendenze fino ad arrivare agli anni Sessanta in cui alcuni nuovi trend si diffondono mischiandosi. L’Italia è ormai regina incontrastata della moda grazie a marchi e firme del made in Italy che ancora oggi sono un punto di riferimento. Bisogna sottolineare però che le scarpe, dopo essere state per secoli e secoli un prodotto esclusivamente artigianale, vengono ai giorni d’oggi prodotte per la stragrande maggioranza su larghissima scala e con mille materiali diversi e con colori e forme di ogni tipo. E gli artigiani del Made in Italy? E la grande creatività e fantasia dei maestri italiani? Beh ai giorni d’oggi l’esigenza di soddisfare il mercato e di incassare, hanno relegato gli artigiani delle scarpe ad una vera e propria nicchia in quanto la lavorazione di una calzatura creata artigianalmente, è un processo lungo e laborioso, necessita di mani esperte e materiali di qualità per poter creare un prodotto d’eccellenza. Il mondo moderno corre veloce e quindi le necessità di produzione si adeguano alla massa, ma chi ha la pazienza (e certamente una buona disponibilità economica, va detto…) di aspettare che venga ultimata, con i suoi tempi, la realizzazione di un prodotto modellato intorno ai propri piedi, avrà anche il privilegio di entrare in un’altra dimensione: una dimensione fatta di meraviglioso confort, stile, classe ed unicità. La calzatura artigianale è dunque un’espressione di orgoglio italiano per un prodotto che ha una storia così intrisa di significati. Sono tante poi le scarpe che hanno creato la storia della moda, soprattutto quelle create da calzolai e designer con una visione molto ampia, ed alcune sono state oggetto di grande interesse perché hanno fatto innamorare principesse e star del cinema! Veri e propri capolavori di design che fanno delle calzature oggetti cult, desiderati e ambiti. Si può sostenere che alcune realizzazioni sono considerate opere d’arte, perché hanno superato il tempo e le mode restando pur sempre un “Must”! Se si parla poi di storia della vera calzatura artigianale in Italia, sia per donna che per uomo, non possiamo fare a meno di citare le Marche, dove le calzature da favola sono una realtà! Ovviamente l’evoluzione ha richiesto adattamenti nelle proposte, nel modo di vendere che oggi passa prevalentemente per gli l’on-line; ma hanno avuto l’occhio lungo, adeguandosi ai tempi e dando vita ad una singolare idea di negozio online dedicato: non un qualsiasi e-Commerce dove puoi acquistare un semplice paio di scarpe, magari monomarca che ottengono come risultato la riduzione e talvolta la spersonalizzazione dello stile italiano.
Niente affatto! Qui, hai la possibilità di scegliere un modello reale che verrà realizzato su misura per te: il distretto calzaturiero marchigiano, infatti, è il luogo degli artigiani che hanno esperienza nella lavorazione di calzature bellissime e che sono diventate intramontabili riferimenti nella moda Italiana, come: le ballerine stile Audrey Hepburn o i tacchi alti di Marylin Monroe. Certo, in assoluto è bello poter risparmiare, ma il risparmio spesso è a discapito della qualità e molte volte ci troviamo difronte anche all’utilizzo di materiali nocivi: la produzione industriale di massa, infatti, che sforna milioni di scarpe ogni giorno, ha rivelato molte volte l’utilizzo di materiali e colorazioni scadenti ed in alcuni casi nocive all’uomo e che a contatto con la pelle umana, dà origine ad allergie e talvolta ad intossicazioni. Purtroppo, spesso è quello che succede e dietro al risparmio della mano d’opera, ci sono moltissimi problemi anche di illegalità, sfruttamento del lavoro, utilizzo di sostanze nocive alla salute etc. Un prodotto “pericoloso” su due è made in China, l’altro di provenienza europea. Sono questi i risultati di attente analisi condotte all’interno del mercato industriale delle scarpe. Comprare scarpe artigianali è però anche sinonimo di salute: basta pensare a quanto sia importante il piede nel sostegno del nostro corpo o come la camminata vada ad agire sulla nostra colonna vertebrale. Insomma, la scarpa è quell’elemento che una volta indossato al mattino, ci accompagnerà per tutto il giorno e credo che, compatibilmente (ci mancherebbe) con le possibilità di ognuno di noi, dobbiamo tutti imparare a volerci più bene e centrare sempre di più, oggi come oggi, l’importanza della nostra salute fisica anche attraverso un elemento imprescindibile del nostro vestiario come le scarpe. Manteniamo dunque saldo il concept che in generale, nella vita, risparmiare è importante, ma manteniamo anche viva la certezza che non è sulla nostra salute che vanno convogliate le nostre forze risparmiatrici….se poi l’aspetto salutistico si sposa anche con lo stile e la classe, beh converrete che un ragionamento in tal senso andrebbe fatto. Viva, dunque, la grande scarpa italiana ed i suoi “medici” artigiani!!