Il vino che è stato servito alla Cena di gala dei Ministri delle Finanze e della Salute, venerdì 29 ottobre 2021 , nella meravigliosa cornice di Castel Sant’Angelo a Roma è vino Marchigiano.
Si tratta dell’Offida DOCG Pecorino e Terreni di San Severino DOC
L’Offida DOCG Pecorino è vitigno riscoperto di recente ,precisamente ad Arquata del Tronto sui Monti Sibillini , siamo in provincia di Ascoli Piceno nelle Marche. Due personaggi storici del mondo del vino si trovarono a definire ampelograficamente l’origine di un’uva bianca che si trovava a 700 m . sul livello del mare. Filari che si trovavano sulla strada della transumanza di greggi e pastori che dalle Marche passavano in Abruzzo o nel Lazio. Da qui il nome Pecorino.
Questi due personaggi si chiamavano Guido Cocci Grifoni e Teodoro Bugari, nomi noti agli appassionati del vino, per la profusione e passione di una vita donata alla viticoltura e enogastronomia.
Oggi i terreni dove cresce l’Offida Pecorino sono molto più in basso , tra terreni ricchi di arenaria, medio impasto , argille e incuneati tra ripidi calanchi. Il vitigno Pecorino negli anni si è rivelato un bianco da ceresarda quasi ceramica smaltata, brillante con riflessi smeraldo, profumi di cotognata, nespola, pera sotto spirito. Fondo minerale sulfureo e strati di arenaria. Un floreale di genziana, rosa gialla, balsamico di assenzio. All’assaggio è vino morbido con ritorni verdi di edera e zafferanella. Corpo pieno e struttura si esprimono nella piacevole sapidità e lunga persistenza aromatica . E’ vino che si può affinare per qualche anno scopredo piacevoli emozioni.
Il Vino “I Terreni di San Severino Doc Moro”
La viticoltura a San Severino ha una storia secolare, da città romana, nasce come colonia con il nome di Settempeda. La vite, dopo la riaffermazione della coltura riscoperta in Alto Medioevo, viene portata avanti da monasteri di frati ma soprattutto da suore che curarono ogni tipo di pianta tra cui appunto la vitis vinifera
L’orografia del territorio, racchiusa tra la bassa collina del fiume Musone e il fiume Chienti ad est della dorsale di Cingoli in Provincia di Macerata. Terreni calcarei e marnosi ad una altimetria dell’area compresa tra 230 m s.l.m. vicino a San Severino e i 1260 m s.l.m. nei pressi del Monte San Vicino.
La Tipologia I Terreni di San Severino “Moro” viene esaltata dal vitigno Montepulciano per il resto della Doc , l’uva diffusa e certificata è Vernaccia Nera.
All’esame organolettico si presenta di viola scuro, profondo, fitto, il profumo è di petali di rosa tea passita, mora, prugna, humus, uno speziato di noce moscata. Girandolo in un grande calice, ossigenandolo ci parla di pianta di incenso,, ciliegia sotto spirito, ribes, amarena piena con finale di semi di papavero.
Vini pieni di personalità e carattere che esprimono una Italia capace . Al G20 di Roma la Regione Marche è sinonimo di sicurezza e solidità.